LECCO – Anche quest’anno è tornata l’emergenza del caldo estivo, stavolta però anticipata (e con forza) già a metà giugno – che si accompagna ai soliti rischi e pericoli soprattutto per anziani, disabili e bambini, le cui condizioni fisiche li rendono più esposti ai disturbi provocati dalle ondate di calore.
Il caldo è un pericolo se la temperatura esterna supera i 32-35 gradi, come è già avvenuto in questi giorni; l’alta umidità impedisce la regolare sudorazione; la temperatura in casa è superiore a quella esterna, come nel caso di locali poco ventilati, tetti e solai non bene isolati.
Per un’estate in salute, è necessario allora tenere in considerazione le dieci regole d’oro contro l’afa. Eccole:
1. Ricordati di bere spesso e, comunque, non meno di un litro/un litro e mezzo al giorno di acqua.
2. Evita di uscire e di svolgere attività fisica nelle ore più calde del giorno (dalle 11 alle 17).
3. Apri le finestre dell’abitazione al mattino e abbassa le tapparelle o socchiudi le imposte.
4. Rinfresca l’ambiente in cui soggiorni.
5. Ricordati di coprirti quando passi da un ambiente molto caldo a uno con aria condizionata.
6. Quando esci, proteggiti con cappellino e occhiali scuri; in auto, accendi il climatizzatore (se disponibile) e, in ogni caso, usa le tendine parasole, specialmente nelle ore centrali della giornata.
7. Indossa indumenti chiari, non aderenti, di fibre naturali come ad esempio lino e cotone; evita le fibre sintetiche che impediscono la traspirazione e possono provocare irritazioni, pruriti e arrossamenti.
8. Bagnati subito con acqua fresca in caso di mal di testa provocato da un colpo di sole o di calore, in modo da abbassare la temperatura corporea.
9. Consulta il medico se soffri di pressione alta (ipertensione arteriosa) e non interrompere o sostituire la terapia di tua iniziativa.
10. Non assumere regolarmente integratori salini senza consultare il tuo medico curante.