VALSASSINA/BALLABIO – Oggi la visita dell’assessore regionale ad Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo, accompagnato dal consigliere Mauro Piazza, insieme al presidente della Comunità Montana VVVR Fabio Canepari al Parco minerario di Cortabbio di Primaluna e alla “Miniera Anna” e “Miniera Ribasso Umberto” al Pian dei Resinelli, siti che sono stati oggetto di progetti di messa in sicurezza e valorizzazione grazie a finanziamenti regionali (600.000 euro al Comune di Primaluna per il Parco minerario Cortabbio e 285.000 euro alla Comunità Montana Lario orientale per “Miniera Anna” e “Miniera Ribasso Umberto”).
Regione Lombardia, in seguito all’approvazione del Programma Regionale per il recupero e valorizzazione del patrimonio minerario dismesso e con il supporto della Fondazione Lombardia per l’Ambiente e di Explora Spa (la società regionale dedicata alla promozione del turismo e della attrattività della Lombardia), ha sviluppato un progetto di promozione e di valorizzazione delle miniere lombarde non più in attività che già oggi sono visitabili. Sul portale turistico regionale “www.in-lombardia.it” sono stati inseriti contenuti ed immagini relativi al “Favoloso mondo sotterraneo”: schede che raccontano l’ambiente, le caratteristiche principali, la storia delle miniere ma anche delle vite dei minatori, fino ad arrivare ai i segreti, alle tecniche ed alle attrezzature utilizzate in questi primi nove siti minerari già da oggi visitabili, in diversi dei quali l’attività mineraria oggi completata è durata per secoli ed in alcuni casi addirittura si è avviata ai tempi dei romani.
Gli interventi si inseriscono nell’ambito di quanto previsto dalla L.r. n.9 del 2020 “Valorizzazione del patrimonio minerario dismesso”, che stanzia complessivamente 1,86 Milioni di euro per interventi di messa in sicurezza e per favorire l’accessibilità e la fruibilità delle aree oggetto di precedenti attività minerarie e per iniziative di promozione delle miniere dismesse come aree di interesse fruitivo e a scopo didattico-scientifico.
“La salvaguardia e la tutela dei siti minerari dismessi presenti sul nostro territorio – dichiara l’assessore Cattaneo – vuole restituire alle nuove generazioni la memoria dei luoghi che hanno plasmato le popolazioni e le valli della Lombardia. E la valorizzazione da parte di Regione Lombardia vuole salvaguardare questi luoghi, che sono testimonianza della vita economica e sociale nella storia della nostra Regione. Miniere, grotte e gallerie naturali hanno da sempre un fascino misterioso e particolare, che abbiamo voluto sostenere affinché tornino a essere luoghi attrattivi del nostro straordinario territorio”.
“Gli interventi già realizzati e i tanti progetti ancora che saranno realizzati grazie ai finanziamenti di Regione Lombardia – continua il consigliere regionale Mauro Piazza – sono un esempio di buona politica e di proficua collaborazione tra enti: comuni, Provincia, comunità montana, Regione unite per il recupero di un importante patrimonio delle nostre valli. Se si considerano anche i forti investimenti per lo sviluppo della mobilità ciclabile, si può leggere un quadro di organica valorizzazione e significativo incremento dell’attrattività turistica”.