BARZIO – Altri cinque concerti accompagneranno il luglio della Rassegna Organistica Valsassinese. La kermesse, giunta alla 50esima edizione, ospiterà sabato 9 a Barzio l’organista e direttore d’orchestra inglese Wayne Marshall che alla consolle dell’organo Mascioni eseguirà un programma decisamente interessante, originale e ricco di sorprese e improvvisazioni. Wayne Marshall si è esibito con le principali orchestre britanniche e statunitensi, con i Wiener Symphoniker e i Berliner Philharmoniker, nel 2001 il debutto al Teatro alla Scala. Tra i più apprezzati interpreti di Gershwin, Ellington e Bernstein, ha inciso come direttore e solista alcuni capolavori di Gershwin premiati dalla critica internazionale.
Si torna a valorizzare realtà musicali del territorio sabato 16 luglio a Cremeno. Nella parrocchiale protagonista ‘Il battito di Mozart’ proposto dal gruppo corale Ad Libitum accompagnato dal Colloredo Ensemble. Sabato 23 la Rassegna si trasferisce in Valvarrone dove, all’organo Cesare Bernasconi del 1900 di Sueglio, sarà ospite l’organista titolare della Cattedrale Metropolitana di Torino, Stefano Marino.
Domenica 24 per la prima volta partecipa alla ‘Rassegna’ il Coro Valsassina del direttore Maria Grazia Riva. Una novità anche la location, ovvero il santuario ai Piani di Artavaggio dove sarà Riccardo Quadri, comasco classe 1998, a suonare l’organo positivo ‘Silvio Zambetti’, strumento “a cassapanca” di cui la Rassegna Organistica Valsassinese si è dotata proprio in occasione della edizione del mezzo secolo.
Chiude il mese, sabato 30, il concerto all’organo Serassi del 1858 di Primaluna. Solista Alessio Corti, vincitore di numerosi premi e concorsi internazionali, già docente nei conservatori di Udine e Verona e ora professore a Ginevra. Anche questo non un appuntamento qualunque, infatti a Primaluna si tenne uno dei concerti della prima edizione della Rassegna Organistica Valsassinese, suonato dal padre, Enzo Corti, e inoltre, proprio Corti al Serassi di Primaluna nel 1974 fu protagonista della prima incisione all’organo delle opere di Frescobaldi. Il concerto sarà un omaggio alla figura dell’organista e professore scomparso lo scorso anno.