VALSASSINA – Fare sport, in Valsassina non è certo cosa strana. Terra che dà grandi occasioni di praticare discipline di genere diverso e che ha espresso ed esprime campioni e campionissimi (vengono in mente Matteo Grattarola e Roberta Melesi, Michele Fontana, Aksel Artusi e Daniel Antonioli, Nicola Ripamonti e più indietro Gianfranco Polvara – ma facciamo torto a chissà quanti altri assi sportivi della nostra Valle).
Si deve sottolineare però anche come i praticanti, locali, villeggianti e turisti sono tantissimi grazie proprio alle chances che questo territorio offre per cimentarsi in gare e prove innumerevoli.
Non c’è da stupirsi allora se tra gli abitanti dei paesi valsassinesi pure qualche sindaco “ci provi”. Con fortune alterne.
Se a suo tempo l’attuale primo cittadino di Primaluna Mauro Artusi otteneva ottimi risultati sugli sci da fondo (già atleta delle Fiamme Oro nella Polizia di stato), c’è chi invece facendo sport incappa in incidenti – anche seri.
È successo oggi, come riportato da VN, al borgomastro di Barzio Giovanni Arrigoni Battaia, caduto in bicicletta mentre scendeva da Artavaggio alla Culmine di San Pietro. Ma un evento sfortunato è capitato anni fa anche a un altro sindaco: Adriano Airoldi ebbe un incidente mentre praticava lo scialpinismo in Val Biandino.
Episodio avvenuto nel 2017 che gli costò qualche giorno in osservazione all’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco, con un “collare” da portare a causa dello stiramento riportato.
Per risollevare l’animo del lettore, chiudiamo l’articolo con un gesto sportivo “una tantum” e positivo: l’immagine del rigore realizzato dal sindaco di Taceno Alberto Nogara in occasione della recente inaugurazione del campo in sintetico di Cortenova.
Il primo cittadino, ospite a Bindo, è riuscito a non farsi male facendo sport.
Niente male di questi tempi per un sindaco valsassinese, vista poi l’età…
RedPol
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