BARZIO – Il prossimo “Giovedì della Fucina”, domani 21 luglio, porterà il pubblico dell’associazione culturale alla scoperta dei Plis – Parchi locali di interesse sovracomunale, strumento per la tutela del territorio istituito dalla Regione Lombardia nel 1983.
Barzio se ne è dotato nel 2016, il più recente degli otto esistenti in Provincia di Lecco, ed è un Plis tanto strategico, perché mette in collegamento il Parco delle Orobie bergamasche con il Parco della Grigna Settentrionale, quanto anomalo, perché partecipato da un solo paese quando solitamente vede la collaborazione di più amministrazioni.
La formula dell’incontro è quella della tavola rotonda a cui “La Fucina” ha invitato personalità con competenze in settori specifici così da poter illustrare a residenti e turisti esperienze e modelli già messe in atto in realtà consolidate e che possano essere da spunto per il futuro del “Plis di Barzio dal fondovalle delle Orobie“.
Alle 21 a Palazzo Manzoni interverranno l’agronomo Niccolò Mapelli, professionista impegnato nella valorizzazione di Plis e Parchi nel territorio brianzolo; l’esperienza del Plis della Valletta, istituito nel 2003, verrà raccontata da Rosaura Fumagalli, ex sindaca di Cassago Brianza che ne è Comune capo convenzione; ad Arturo Binda e Antonio Bertelè la testimonianza dell’attivismo volto alla tutela del Plis Zoc del Peric, area umida tra Lurago d’Erba e Alzate Brianza, nel comasco.
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