INTROBIO – Riunione a 4 (mancava Parlasco, c’erano i sindaci di Introbio, Primaluna, Cortenova e Taceno) ma meglio definirla una chiacchierata, per chiarire i motivi della clamorosa sberla subita dal consorzio guidato dall’amministrazione Airoldi sul fronte delle nuove scuole medie del Centro Valle – progetto come noto rimasto “a becco asciutto” essendo risultato fuori dal finanziamento del Bando “Spazio alla scuola” con un punteggio al di sotto della sufficienza, fissata in 60 centesimi.
Del che i borgomastri non riescono a farsi una ragione.
Per questo si sono incontrati – con buon ritardo rispetto alla notizia dello schiaffone (ne abbiamo dato conto prima di metà giugno, qui il nostro servizio di allora). E alla fine, a lato dello scontato “andiamo avanti lo stesso” è partita la caccia alle responsabilità ovvero la ricerca delle cause – inspiegabili per gli stessi primi cittadini – della bocciatura del loro piano da 4 milioni. Perché al di là della scarsa dotazione finanziaria del bando stesso, va compreso come il progetto delle nuove, indispensabili medie del Centro Valle sia stato bocciato così sonoramente.
Cosa sperare? Ovviamente che arrivi un nuovo bando. ma soprattutto, che in quel caso il consorzio dei cinque Comuni riesca a vincere dove finora ha fallito.
RedPol
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