BARZIO – Continua a raccogliere adesioni di ora in ora la petizione lanciata da pochi giorni che chiede di ripensare i progetti della cosiddetta “autostrada” per i Piani di Bobbio e dei nuovi parcheggi di Barzio, opere finanziate da Regione Lombardia.
Tema, “I fondi per le Olimpiadi non possono giustificare inutili stragi ambientali“. E nel giro di 100 ore, tra versione on line e raccolta “cartacea” le firme raccolte sono già circa settecento, 550 delle quali attraverso una delle piattaforme più utilizzate per questo genere di sottoscrizioni.
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In margine alle centinaia di firme (che arrivano anche da fuori Valsassina, pure da Germania e Olanda), molti commenti contro i progetti di cementificazione del territorio:
“La Valsassina è già stata cementificata nei decenni passati. La montagna non è un circo!” scrive Loredana, mentre le critiche arrivano perfino dall’Alto Adige con Pierangelo che aggiunge “Anche in Fiemme e Fassa siamo nelle medesime condizioni di spregio rispetto alle comunità e sfregio rispetto ai territori in occasione delle Olimpiadi“. Per Franco “La montagna è vita, basta con la sua devastazione” mentre Paola lamenta che “A tutto c’è un limite – soprattutto al cemento”.
E ancora: “Gli alberi e il verde con una mobilità lenta siano la priorità e non le automobili e il cemento” (Maurizio) e Gianni ricorda che “Il 2022 e’ l’anno piu’ caldo di sempre! E c’è ancora chi vuole tagliare Alberi, asfaltare Prati, spandere cemento devastando Boschi”.
RedAmb
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