INTROBIO – Si apre a Introbio la storica rassegna cinematografica e culturale “Il Grande Sentiero. Habitat, culture, avventure“, organizzata dall’associazione bergamasca Laboratorio 80 e dedicata a montagna, viaggi e ambiente.
La 14ª edizione si svolgerà a Bergamo e provincia fino al 5 settembre, ma la prima serata è al Rifugio FALC: venerdì 19 agosto, alle 21, è prevista l’inaugurazione della manifestazione con la proiezione in quota del film Sogni di Grande Nord di Dario Acocella (Italia, 2021, 82′). Protagonista è lo scrittore di montagna Paolo Cognetti, in viaggio in compagnia dell’amico Nicola Magrin dalle Alpi all’Alaska: un’occasione per analizzare il rapporto tra uomo e natura ripercorrendo le parole di alcuni dei grandi maestri della letteratura americana.
Il film è preceduto dal cortometraggio Clair De Lune di Fabio Bozzetto e Diego Zucchi (Italia, 2022, 6′), ambientato in una foresta sempre più minacciata dalle attività umane. La serata è a partecipazione gratuita, organizzata in collaborazione con Libreria Palomar di Bergamo: prima di salire, gli spettatori potranno passare in libreria e regalare un libro al rifugio (info: libreria.palomar@tiscali.it, tel. 035.271323).
Con 15 appuntamenti in 14 luoghi diversi, 19 proiezioni cinematografiche in anteprima, quattro incontri in musica e parole e oltre 25 collaborazioni con enti e associazioni, Il Grande Sentiero. Habitat, culture, avventure è l’ormai storica rassegna cinematografica e culturale di Laboratorio 80 dedicata ad ambiente, montagna, viaggi, avventure e vita nella natura. In pieno dibattito sull’emergenza clima, la 14ª edizione della manifestazione prevede un viaggio a tappe fatto di film e incontri, da venerdì 19 agosto a lunedì 5 settembre, per proporre esperienze e riflessioni diverse e nuove sulla relazione con l’ambiente, raccontare progetti di riqualificazione e di sostenibilità.
Tra gli ospiti Massimo Zamboni, ex musicista e autore dei CCCP e CSI, con il suo ultimo recital poetico; tra i film in prima visione, che uscirà nei cinema in autunno, Fire of Love di Sara Dosa, straordinaria ricostruzione con materiali originali della vita di esplorazioni dei vulcanologi Katia e Maurice Krafft.
Gli appuntamenti sono in rifugi alpini, parchi, piazze, musei e cortili: a Bergamo, Valbondione, Gorno, Ponteranica, Lizzola, Colere, Averara e, per la prima sera, a Introbio. Per il pubblico sarà sempre possibile arrivare a piedi, in bici o in auto, le indicazioni si trovano su www.lab80.it/ilgrandesentiero; la partecipazione è sempre gratuita (ad eccezione di due serate al cinema).
Spiega Sergio Visinoni, organizzatore di Laboratorio 80: “Anche quest’anno Il Grande Sentiero consolida la sua natura nomade, arricchendosi di esperienze, collaborazioni e esplorando nuovi luoghi. E cercando l’avventura, non solo negli angoli più remoti delle Orobie o nei racconti di viaggi intorno al mondo ma anche, e perché no, negli angoli dietro casa. Le serate all’aperto permetteranno di trovare sollievo dal caldo e aggiungeranno qualche spunto interessante, come avviene da anni, sul tema del rispetto per l’ambiente, mai come quest’anno divenuto urgente”.
IL TRAILER DELLA RASSEGNA
Spot GS 2022.mp4 from Lab 80 film on Vimeo.