CREMENO – Era il 1° ottobre 1979 quando Ivana Platti prese servizio all’asilo di Maggio e da quel giorno si dedicò totalmente alle bambine e ai bambini a lei affidati. Ieri sera per Ivana è venuto il momento di salutare la scuola materna ‘Gina Manzoni’: un momento di affetto, tutt’altro che sfarzoso, così come il carattere di Ivana.
Dopo 43 anni “la signo” – come la chiamano i suoi bambini, anche quelli oggi decisamente cresciuti – va in pensione. E lo fa senza aver mai fatto un giorno di assenza o di malattia. Dal 1979 al 2000 Ivana è stata l’unica maestra e da sola ha seguito e cresciuto generazioni di piccoli cittadini. Accanto a lei per 26 anni c’è stata la cuoca Bruna Airoldi: a lei Ivana affidava i bambini mandati in castigo i quali, seduti sul gradino della cucina, scontavano la loro punizione stuzzicando qualche assaggio che Bruna concedeva loro. Col nuovo millennio ad Ivana si è affiancata un aiuto maestra, Sonia Invernizzi, mentre in segreteria non è mai mancato l’apporto di Paola Codazzi.
“Ivana Platti ha interpretato il suo lavoro come una missione – racconta la vicepresidente dell’asilo, Marialuisa Invernizzi – e sempre con riservatezza e umiltà. Sapevamo che per la sua pensione non avrebbe voluto una festa quindi l’occasione per ritrovarci e ringraziarla è stata la necessità di presentare ai genitori della nuova maestra, Elena Aldeghi, scelta perché ha già lavorato saltuariamente con noi”. Sarà Elena dal prossimo lunedì 5 settembre a prendersi cura degli undici bambini dell’asilo, insieme all’attuale cuoca, Cinzia Milani, figura che in paese ancora resiste all’avanzare di mense e pasti precotti.
Tra i genitori di oggi anche gli alunni di ieri, e Ivana ha dimostrato di ricordare ancora le passioni di ciascuno. Nonostante il cambio dei tempi “La Signo è capace ancora oggi di essere un riferimento per i nostri bambini, ma lo è anche di più per noi mamme, sempre disponibili e attenta alle nostre esigenze” si è raccontato in sala.
“A nome della comunità di Cremeno e Maggio – è intervenuto il sindaco Pier Luigi Invernizzi, donandole una pergamena – è doveroso ringraziare Ivana per il lavoro e l’attività svolta a favore dei nostri bimbi, le auguriamo posso godere della meritata pensione”. Al saluto alla maestra ha partecipato anche Gianfranco Locatelli, per oltre 20 anni presidente della scuola. Il consiglio di amministrazione, composto oltre che da Marialuisa Invernizzi dal presidente Luigi Spreafico, Gianni Invernizzi, Barbara Invernizzi e Carlo Invernizzi, ha infine consegnato a Ivana Platti un quadro realizzato dall’artista lecchese Franco Brambilla.
C.C.