PRIMALUNA – Fa discutere, anche sui social, l’ennesimo incidente all’incrocio di Cortabbio tra la Provinciale 62 e via Umberto I. Il fatto che in quel punto schianti e imprevisti si ripetano con una certa frequenza lascia pensare che alla radice del problema non vi siano solo i fattori umani quali la velocità dei veicoli e la distrazione di chi è alla guida. Il dibattito si è acceso sulla pagina Facebook di Valsassinanews e riportiamo qui alcune delle opinioni più interessanti.
“Uscire da quell’incrocio è veramente un terno al lotto – interviene l’assessore comunale di Primaluna Claudia Paroli -. Non c’è visibilità per chi vuole immettersi sulla strada provinciale. Uno specchio (in buone condizioni) aiuta ma non basta. […] Mi piacerebbe che l’amministrazione competente senta come prioritaria la sicurezza rispetto a qualsiasi esigenza di scorrimento. Autovelox? Dossi? Non sono certo io a poter dire quale sia la soluzione migliore, ma dev’essere una soluzione che rallenti concretamente la velocità: i dissuasori sono pressoché inutili. […] Le regole esistono, ma dove non sono rispettate bisogna agire con più decisione, a tutela di tutti“.
Marco fa notare che “comunque vogliate metterla fare uno svincolo del genere e costruire una casa a fianco con un muro di 2 metri che copre completamente la visuale non ci voleva certo un ingegnere per capire che si stava facendo una cosa pericolosa per la viabilità. Chi ha dato le autorizzazioni a costruire così a ridosso della provinciale avrebbe dovuto prevedere il problema che avrebbe causato“.
Stefano propone “autovelox in prossimità degli incroci sarebbe l’unica soluzione, il giusto deterrente per quelle persone che percorrono la provinciale come fosse l’autodromo di Monza. Sorpassi al limite della decenza umana e velocità ben superiori ai 100km/h. La maggiore preoccupazione sarà quando (se) si farà la nuova strada in progetto, facendo spopolare la sp 62 e creando terreno fertile per chi col traffico di oggi (se di traffico si può parlare in valsassina), viaggia a 110km/h, mentre con l’assenza di traffico viaggerà a 150“.
Charlie: “Ma sbaglio o c’è uno stop ???? Sbaglio o gli automobilisti viaggiano per il 70% con il telefono in mano ??? Frontali ribaltamenti e investimenti tutti i giorni!”
Luana spiega che “io ti dico che quello stop lo facevo tutti i giorni… ma visto la mancanza di visibilità e lo specchio che non fa vedere nulla ..nulla.. ho deciso di passare dal paese. Lì uscire era sempre un terno al lotto… visuale zero… e vogliamo parlare della velocità di chi transita? È quasi un rettilineo… Il cartello che dice di rallentare non lo guarda nessuno…”
Emanuela conferma: “È un’uscita molto molto pericolosa, e le macchine sulla provinciale non vanno certo piano ci vorrebbe una soluzione io ho sempre paura ad uscire da quello stop“.
Così come Marco: “Quel posto anche se affrontato correttamente è pericoloso“.
L’EPISODIO DI IERI POMERIGGIO
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