BARZIO – I Piani di Bobbio hanno aperto con 700 persone nonostante la pioggia lo scorso sabato 3 dicembre, nei giorni successivi un buono strato di neve naturale ha migliorato le piste già innevate e permetterà di aprire, da domani mercoledì 7 dicembre, anche la seggiovia Orscellera e l’anello per lo sci nordico.
Nel dare queste notizie, che soddisferanno gli appassionati, riceviamo anche una segnalazione sui prezzi del comprensorio, che sarebbero alti in relazione all’offerta. È noto che lo sci vada sempre più distinguendosi come “sport di lusso”, per la cui pratica non si può prescindere da investimenti non alla portata di tutti. Diamo quindi conto della posizione del lettore di VN, aggiungendo anche una spiegazione fattaci pervenire dalla società interessata.
Buongiorno da amante della montagna e della neve aspettavo con fervore l’apertura degli impianti.
Lo scorso weekend sono andato a Bobbio, i miei più vivi complimenti per i lavori e per la preparazione delle piste, ma che scandalo i prezzi.
Capisco gli aumenti dei costi e tutto ciò che ne consegue, ma mi è sembrato davvero un furto € 42,00 + € 5,00 di parcheggio per 3 piste per principianti aperte. In quasi tutte località da inizio stagione a Natale è considerato un pre-stagione, con prezzi molto vantaggiosi, vedasi ad esempio: Livigno, Madesimo, Santa Caterina…
Forse la vicinanza al più grosso bacino d’utenza lombardo permette la società che gestisce gli impianti di spremere fino all’osso gli utenti.
Considerando poi le code per salire ai Piani ed agli impianti, l’attesa delle navette se non si arriva in tempo (visto che il parcheggio si riempie in pochissimo tempo); consiglio ai fruitori del weekend come me di considerare le stazioni della Bassa Valtellina che a parità di prezzi, se non più convenienti ad inizio stagione, offrono un demanio sciabile ben superiore.
Grazie, buona giornata
Lettera firmata
Interrogata in merito, la società Itb, che gestisce gli impianti del comprensorio, sostiene però che “i prezzi sono allineati a quelli della concorrenza” inoltre spiega che “purtroppo i costi dell’innevamento saranno importanti e questo non ci permette alcuno sconto. Anche in biglietteria qualche cliente ha criticato i costi ma ha pure riconosciuto l’ottima preparazione delle piste. Ad ogni modo la libera scelta della stazione da frequentare rimane un diritto del cliente. Da domani – aggiunge Itb – saranno aperte quattro seggiovie quadriposto più uno skilift e la pista per il fondo eppure i prezzi saranno a tariffa feriale“.