Gentile Direttore,
sono una turista che frequenta la Valsassina, Barzio in particolare, da molti anni. Ho seguito con interesse e molto rammarico la vicenda delle Corti che non hanno avuto luogo per improvvise e discutibili complessità burocratiche. L’evento da sempre inaugurava il periodo delle festività natalizie, attirava molti turisti e residenti e al contempo legava le varie realtà associative e di volontariato che instancabilmente promuovono il territorio e le usanze locali.
Dopo questo spiacevole episodio mi sarei aspettata che l’Amministrazione Comunale si rifacesse con un ricco programma di eventi organizzati con tutto il tempo e i permessi necessari, invece… il nulla!
Il calendario prevede la classica pista di pattinaggio (sempre gradita ma non possiamo certo considerarla una novità) e qualche sparuto evento presso la Comunità Montana che presenta una location natalizia con laboratori scandalosamente a pagamento!!!! Un po’ pochino per un Comune che vogliamo definire turistico…. no?
Non fosse per l’affetto che mi lega a Barzio e l’amore per quello che paesaggisticamente offre, sarebbe veramente d’andare altrove…
Si resta per abitudine, per comodità e per l’amore per queste montagne “dietro casa”, ma bisognerebbe incentivare anche nuove presenze e questa Amministrazione non sta certo offrendo un buon biglietto da visita!
Questa mia missiva non vuole essere fonte di ulteriori e sterili polemiche ma uno spunto di riflessione, perché non sia troppo tardi, perché amare un territorio non sempre e non a tutti basta. È come lo si fa crescere e lo si cura che fa la differenza, tra andare o restare.
Una fedelissima villeggiante un po’ delusa