BARZIO – Altri 5.075,20 euro del Comune di Barzio impegnati in spese legali sul caso Sorcà. La vicenda della villetta “fuori dimensione” si trascina da più di vent’anni: l’ultimo atto è il ricorso al Tar contro il Comune che dovrebbe far eseguire la sentenza del Consiglio di Stato che ne imporrebbe la demolizione. Quindi Palazzo Manzoni è costretto a resistere in giudizio.
A sostenere le parti dell’ente pubblico – e implicitamente del massimo organo della giustizia amministrativa – è stato a suo tempo incaricato l’avvocato Claudio Linzola di Milano al quale oggi il municipio riconosce il pagamento di 5mila euro per le memorie depositate nel luglio dello scorso anno.
Come raccontato anche in passato, in attesa della ipotetica conclusione di questa “storia infinita”, si può stimare che tra legali e impegno di corti diverse, le parti abbiano investito ben più di 400mila euro. Di questi, 70mila circa sono a carico del Comune di Barzio che, molti anni fa, autorizzò in modo evidentemente sbagliato nella forma il progetto edilizio poi contestato.
Per colpa di quella scelta, il municipio è stato costretto fino a oggi a pagare con soldi pubblici l’assistenza legale su quella che altrimenti sembrerebbe una controversia totalmente privata.
RedBar
DOSSIER SORCÀ (DALL’ARCHIVIO DI VN)
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