INTROBIO – Nei giorni scorsi, sabato 15 e domenica e 16 aprile, un importante appuntamento formativo per la squadra forra regionale del Cnsas Lombardo, per approfondire l’autosoccorso in forra. Oltre ai tecnici della squadra forra regionale, una quindicina, provenienti da tutte le delegazioni lombarde (V Bresciana, VI Orobica, VII Valtellina – Valchiavenna, IX Speleologica, XIX Lariana) erano presenti un istruttore nazionale e un istruttore regionale, oltre a un medico del Cnsas. Nelle squadre del Soccorso alpino, infatti, per gli interventi via terra vi sono medici e infermieri di elevata professionalità, certificati dalle Scuole del Cnsas e abilitati a operare in ambiente impervio.
I partecipanti hanno ripassato le manovre da attuare nelle diverse situazioni di emergenza che possono crearsi durante la progressione in forra, non solo durante l’attività personale ma anche durante gli interventi di soccorso, quando le fasi operative sono più concitate e sono necessarie la massima concentrazione e preparazione per un esito positivo.
Il primo giorno si è lavorato “a secco”, in falesia presso la Casa delle Guide a Introbio, per focalizzare le varie manovre. Il secondo giorno il gruppo si è spostato nel torrente Caldone in Val Boazzo, dove già si sono verificati incidenti, nel corso degli anni, per applicare poi sul campo quanto considerato il giorno prima. Le attività della squadra forra proseguiranno nei prossimi mesi con altri simulati e momenti formativi a tema.