BARZIO – Non tiene il passo degli annunci la tensostruttura di Barzio, sul cui rifacimento si sta impegnando molto l’amministrazione del sindaco Giovanni Arrigoni Battaia. La prima gara per appaltare i lavori infatti è andata deserta e ora, a causa anche degli aumenti dei costi delle materie prime e le fitte agende del settore edile, il cronoprogramma subisce uno slittamento di almeno sei mesi.
Secondo quanto pronosticato nella primavera dello scorso anno infatti, a marzo 2023 sarebbero dovuti iniziare i lavori che avrebbero permesso di inaugurare entro l’estate l’importante spazio polifunzionale. Invece le contingenze hanno messo i bastoni tra le ruote. L’amministrazione, dopo che il bando per conferire i lavori è andato a vuoto, ha aggiornato i costi i quali prevedono un impegno di ulteriori 150mila euro al milione abbondante già accantonato. Ora si dovrà indire una nuova gara ma è insperabile che si inizi – e soprattutto si finisca – in tempo utile per l’estate.
Ad aggiornare sulla vicenda è il primo cittadino i seduta di Consiglio comunale. “Le tempistiche burocratiche – spiega Arrigoni Battaia – impediranno di avere la nuova tensostruttura per l’estate ma rassicuriamo la cittadinanza: quella attuale è a norma e sarà usufruibile per le manifestazioni estive. Riguardo ai teloni che oggi la rendono esteticamente fatiscente – rispondendo al consigliere di minoranza Vittorio Canali -, procederemo a toglierli prima che inizi la stagione”.
RedBar
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