BARZIO – L’episodio risale a qualche giorno fa, nel centro del paese di Barzio. protagonista una coppia milanese con due piccoli cani “da appartamento”.
La descrizione dei fatti è di parte (la pubblichiamo di seguito) e ha scatenato reazioni pro e contro.
A destra Patrizia Diana Buongiardino, autrice della segnalazione. Sotto, le sue parole sul caso barziese:
“Xxxxxxx Bar a Barzio. Ci sediamo in un tavolino all’esterno con i nostri due cani, temperatura almeno 30 gradi. Esce il proprietario che con aggressività, a voce alta, mi intima di non dar da bere ai cani. Chiedo il motivo di tale divieto e mi risponde che lui non ha voglia di pulire dove i cani, bevendo, bagnerebbero. Se voglio dare loro da bere mi devo alzare e andare nel vialetto di fianco al bar.
A quel punto io e Marcello ci alziamo e ce ne andiamo, seguiti dai rimbrotti di questo signore, a cui, ovviamente, ho risposto dandogli del gran maleducato (mi sono contenuta, si).
Almeno ho capito il motivo del nome del bar: sicuramente si riferisce alla statura morale del proprietario!“.
Come detto, quanto accaduto la vigilia di Ferragosto a Barzio ha suscitato commenti e critiche – in tutte le direzioni.
Chi conosce il bar nel mirino dei due turisti milanesi garantisce che lì non ci sono mai stati problemi di questo genere. Dal canto loro, i protagonisti “a due zampe” della polemica non cedono di un millimetro e giurano sulla veridicità di quanto riportato. In un’estate nella quale i locali pubblici (non solo in Valsassina) sono al centro dell’attenzione più che altro per gli scontrini “pazzi” o comunque all’insegna di supplementi a volte incomprensibili.
RedBar
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