CASARGO – Riceviamo una lettera di centinaia di righe, della quale pubblichiamo un estratto per ovvi motivi di spazio, a firma di un villeggiante in Alta Valle, Marco Grossi che lamenta “degrado, incuria, irregolarità al campo giochi di Narro”.
“Scrissi negli anni scorsi al precedente sindaco di Casargo, senza risposta, per denunciare lo stato di degrado del campo giochi di Narro, la presenza di numerose scritte volgari e bestemmie su pali, tavoli, pietre, la diffusione ad alto volume di “canzoni” (chiamiamole così) ricche di riferimenti volgari, sessisti e violenti ed il posizionamento scorretto ed irrispettoso, su iniziativa privata personale, di porte da calcio su un campo di basket; cosa che costringeva alcuni ragazzi minorenni, per poter giocare a pallacanestro, a recarsi a piedi da Narro all’oratorio di Casargo, posto a 4 Km di distanza e con 300 metri di dislivello, da ripercorrersi poi in salita, dopo aver giocato, su una strada di montagna ricca di curve e senza marciapiedi.
L’anno scorso, dopo il ricevimento della mia e-mail il nuovo sindaco mi invitò ad un incontro personale con lui ed il manutentore per discutere dei punti evidenziati ma date le dichiarazioni fatte e quanto ne è invece conseguito non credo di poter aver ancora motivazioni per rivolgermi al Comune di Casargo.
Mi rivolgo quindi ora direttamente a Voi perché, corollario a quanto segue, chi parla senza far seguire alle parole i fatti (o realizzandoli solo quando è nel proprio interesse) per quanto mi riguarda non merita ulteriore fiducia né attenzione né tempo.
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L’unico intervento ad oggi realizzato tra quelli dichiarati nell’incontro è stata la copertura di scritte volgari e bestemmie e la riparazione di alcune delle strutture lesionate dai teppisti di città)”.
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Alle accuse, anche pesanti, formulate da Marco Grossi replica il sindaco di Casargo Antonio Pasquini.
“Voglio innanzitutto evidenziare che le segnalazioni giunte lo scorso anno sono state prese in considerazione, infatti l’amministrazione comunale ha provveduto a cancellare scritte , riparare alcune strutture eccetera. Puntualizzo altresì che gli interventi di riqualificazione previsti al parco giochi di Narro (area già aggetto di interventi con l’installazione della prima casetta dei rifiuti in Casargo, per mettere ordine ed evitare cassonetti, sporcizia e così via) hanno subito un ritardo di qualche mese, principalmente dovuto alla necessità di reperire ulteriori risorse visto l’aumento del costo dei materiali che dovranno essere impiegati, e verranno realizzati durante questo autunno”.
“Scusandomi per questo ritardo – conclude il primo cittadino – sottolineo che la riqualificazione del parco giochi di Narro rientra in un piano di interventi più ampio di miglioramento dell’arredo urbano che prevede: nuovi giochi per i bambini a Narro, rifacimento della rete ammalorata, posizionamento di una installazione al parco delle chiuse eccetera”.
RedAlV