INTROBIO – Sarebbe morto l’operaio precipitato nella Troggia mentre era alla guida di un grosso escavatore in Val Biandino, sopra Introbio.
La vittima sarebbe un premanese di 60 anni – D.T. le iniziali – che lavorava per la ditta Edil Franchina Srl ai lavori di pavimentazione della strada tra la Bocca di Biandino e la chiesa per conto del Comune di Introbio e della Comunità Montana.
L’incidente è avvenuto questa mattina e le condizioni del lavoratore sono parse subito gravi. Purtroppo la nebbia ha impedito agli elicotteri di Areu – ben due ci hanno tentato – di raggiungere il luogo dell’incidente; i soccorsi – tecnici Cnsas e pompieri – sono quindi arrivati via terra. L’uomo è stato medicato e in fuoristrada trasportato a Barzio dove lo attendeva una terza eliambulanza per condurlo in ospedale.
Verso fine giornata purtroppo si è diffusa la notizia della morte. Un secondo grave lutto per la comunità di Premana già colpita ieri dalla tragedia della morte in culla di una neonata.
RedCro
Nelle immagini una fase dei lavori
LA CRONACA
PRECIPITA NELLA TROGGIA. DECOLLANO TRE ELICOTTERI MA I SOCCORRITORI ARRIVANO SOLO VIA TERRA