Buongiorno alla redazione,
Da appassionato di montagna, frequentatore della valle e studioso di meteo e microclimi locali, vorrei solo manifestare la mia grande delusione per come è stata pensata e gestita fino ad ora la nuova stazione/osservatorio meteo di Pasturo https://www.meteoproject.it/ftp/stazioni/pasturo/index.php.
Intanto la collocazione esatta (in base alle coordinate geografiche riportate e da varie analisi e confronto dei dati) al 99% non è sul fondovalle di Pasturo o in paese come si potrebbe pensare, ma in quota sul “panettone” della Rocca di Baiedo, cioè nello stesso luogo dove è stata posizionata anche la webcam. Ora, su quest’ultima, sicuramente è stata fatta un’ottima scelta a livello panoramico, peccato però che dal punto di vista microclimatico, quella location non ha niente a che vedere col clima tipico del fondovalle. O forse chi ha installato la stazione davvero pensava che alla fine non sarebbe cambiato niente? Oltre a sottovalutare la scomodità per raggiungerla in caso di bisogno per manutenzione o altri interventi?
Ma fosse solo quello, sarebbe ben poca cosa… Il vero problema è che la stazione, a prescindere da dove è stata messa, è totalmente inaffidabile, con le seguenti problematiche:
– Schermatura del sensore di temperatura inadeguata o assente (dimostrata da temperature massime col sole sempre esageratamente alte o sovrastimate).
– Aggiornamenti dei dati a singhiozzo, con stazione sempre più frequentemente offline (la webcam ad esempio, è non funzionante ormai dal 31 ottobre).
– Pluviometro guasto già da alcuni mesi.
– Barometro che non è mai stato tarato o calibrato in base all’altitudine.
Insomma un disastro, e più passano i mesi, più la situazione peggiora. Rimango dell’idea che, se si vuole avviare una bella iniziativa come questa, ci dovrebbe essere prima la sicurezza di avere volontà, mezzi (anche economici) e competenze per garantire un servizio affidabile e di qualità, altrimenti era meglio rinunciare già in partenza!
Le stazioni meteo presenti da anni a Barzio, Maggio di Cremeno e Taceno (gestite dal Centro Meteo Lombardo) sono ottimi punti di riferimento se si vuole realizzare qualcosa di veramente serio e utile, quindi nel mio piccolo non posso fare altro che consigliare caldamente al gestore attuale (o al Comune) di contattarli chiedendo loro una consulenza o suggerimenti, per dare così anche a Pasturo una stazione meteo degna di chiamarsi tale.
Grazie per l’attenzione
Lettera firmata