SUEGLIO/VALVARRONE – Vittime finora un camoscio nella zona di Artesso (Sueglio) e un cervo a sua volta trovato prima in crisi e poi morto in Valvarrone. Ma l’allarme è elevato, perché la TBE – Tick Borne Encephalitis, comunemente detta meningoencefalite da zecche – può contagiare anche l’uomo.
Secondo la segnalazione dell’ATS Brianza, si tratterebbe di una prima volta assoluta per la Lombardia. Oltre al classico morso da parte di una o più zecche, la trasmissione può verificarsi anche mediante consumo di formaggi – specie di capra -, contaminati e non trattati.
La raccomandazione dell’ATS (vedi documenti cliccabili, qui sopra) a chi abita e/o lavora in montagna e per chi compie escursioni tra bassa Valvarrone e monte Legnoncino è quella di utilizzare repellenti anti-zecche, di indossare abiti con maniche lunghe e pantaloni lunghi, e controllare con attenzione se si viene morsi da zecche. In quest’ultimo caso, ci si deve rivolgere immediatamente al medico curante.
RedCro