ROMA – Sull’idroelettrico l’Uncem (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani) chiede al Governo e al Parlamento di intervenire.
Che siano proroghe agli attuali concessionari, o gare per individuarne nuovi, secondo Uncem occorre dare alle Regioni tempi certi per agire come previsto dalla norma vigente che “regionalizza” le concessioni scadute in scadenza.
In ballo ci sono miliardi di euro, di investimenti, di “ritorni” per i territori, di opere compensative, di nuove opere, compresi nuovi invasi. I tavoli regionali sulla materia, conclude Uncem, devono marciare più veloci e consentire pieno ruolo agli Enti locali di territori dove sono presenti impianti.
Tutti i dati sull’idroelettrico e i territori montani nel dossier realizzato da Uncem a dicembre 2023: