PLANICA (SLO) – Giornata storica per il fondo azzurro ai Campionati Mondiali Juniores di Planica, in Slovenia. Un’irresistibile Maria Gismondi è campionessa mondiale juniores nella 20km in tecnica libera precedendo di poche ore il secondo ed il terzo posto del valsassinese Aksel Artusi e Davide Ghio nella prova maschile alle spalle dell’irraggiungibile norvegese Jørgen Nordhagen.
Ritmi sostenuti sin da subito nella Mass start maschile sui 20 km in Tecnica libera: Nordhagen ha voluto mantenere un’andatura sostenuta per allungare decisamente già dopo una manciata di chilometri ed assicurarsi subito un ampio margine di vantaggio, lievitato poi oltre i 2 minuti al traguardo.
Alle sue spalle l’atleta di Primaluna Artusi ha tentato prima la sortita individuale, per poi vedersi raggiunto dal cuneese Ghio: insieme i due azzurrini hanno condiviso le ultime due tornate del tracciato sloveno, con Artusi capace di avvantaggiarsi nel chilometro conclusivo per prendersi l’argento a 2’11″2 da Hordhagen, con Ghio terzo a 2’15″6.
“Cosa dire… incredibile!” commenta a caldo il padre e allenatore di Aksel, Luca Artusi. “Ha tirato fuori dal cilindro una prestazione pazzesca nelle condizioni a lui meno congeniali. Pista durissima, la vittoria nelle ragazze della Gismondi ne è la riprova. La partenza nel primo pomeriggio con le temperature di questi giorni significa neve molle e faticosa su una pista già di per se durissima. Tolto Nordhagen, oggi non è giornata per gli altri. È la sua! Fantastico argento mondiale!”.
Ai piedi del podio (foto sopra, Artusi a sinistra), quarto posto per l’altro norvegese Filip Skari seguito dallo svizzero Isai Näff, dallo svedese Alvar Myhlback e dagli altri due azzurri in gara, con il cuneese Gabriele Matli settimo seguito dal livignasco Teo Galli, ottavo.
RedSpo