Spettabile redazione Valsassinanews,
norme per la sicurezza sul lavoro? Sono solo d’intralcio, quando hai da fare, evidentemente.
E così capita che una mattina, a Introbio, in orario di accesso alle scuole e passaggio piedibus – con tanto di bambini fermi di fronte al bar a guardare lo spettacolo – qualcuno decida di svuotare un appartamento in centro. A un tiro di schioppo da Villa Migliavacca (o a un tiro di piatti, visto l’argomento).
Si posiziona un grande container di metallo – forse quella è zona parcheggio per portatori di disabilità, ma non importa, il Comune sarà stato sicuramente avvisato (???) – e poi, dal balcone del terzo piano si lascian cadere oggetti di varia natura.
Un collega, dal quarto piano, passa altri oggetti, mentre il primo, da sopra una scaletta di legno – senza corde, elmetti o altro, in fondo siamo qui per lavorare, mica per giocare, non abbiamo mica tempo da perdere, noi… – le scaglia di sotto. Non importa che in almeno un’occasione il prode sulla scala abbia rischiato di cadere… che sarà mai? Fragore di piatti e vetri, tintinnii di metallo, sedie di legno che vanno in pezzi.
Immagino sia tutto regolare. Forse no, ma consueto di sicuro. Un altro operatore, in strada, assisteva.
Ah, sì, si parla di regolarizzare il lavoro, vero? Si discute di norme per la tutela di operatori e passanti, giusto?
Probabilmente non riguardano l’industriosa Valsassina.
[Lettera firmata]
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*NOTA DI VN
Questa la versione dei fatti inviata da un nostro lettore e documentata con le immagini che vedete in copertina. Se i diretti interessati chiamati in causa fossero intenzionati a replicare/correggere quanto pubblicato, Valsassinanews è come sempre a disposizione.