BALLABIO – Quattro sedicenni attenderanno chiusi in casa il processo a loro carico. A mettere i giovani “in castigo” non mamma e papà ma il Tribunale per i Minori di Milano che ha previsto per loro l’obbligo della permanenza in casa fino allo svolgimento del dibattimento. Unica eccezione, ovviamente, la possibilità di uscire per andare a scuola.
I quattro sono responsabili – secondo quanto ricostruito dai Carabinieri di Cremella – di danneggiamenti e piccoli furti avvenuti dall’inizio dello scorso anno su edifici pubblici e locali commerciali a Cremella, Cassago, Barzanò e Ballabio.