BARZIO – “Opere urgenti e indifferibili per ripristinare una condizione di sicurezza della cabinovia adibita a trasporto di persone”. Con queste motivazioni il Comune di Barzio sollecita il taglio o potatura della nove piante del condominio Torre Giardino A, sito però a un chilometro dalla funivia.
L’ordinanza del sindaco Giovanni Arrigoni Battaia si è resa necessaria dopo che, durante il maltempo del giorno di Pasquetta, 1 aprile scorso, due alberi del complesso residenziale sono rovinati su via Todeschini e sul camminamento pedonale adiacente (nelle immagini, l’intervento dei Vigili del Fuoco). Le piante hanno danneggiato parte della passeggiata pedonale in calcestruzzo, parte del guard rail della via pubblica e un lampione dell’illuminazione, e ora il condominio dovrà rimediarvi.
Inoltre, l’amministrazione comunale vuole accertarsi che le altre piante non possano in futuro creare danni e ha prodotto una Ordinanza che i condòmini hanno recepito dando subito mandato ad un agronomo, il professor Davide Spini di Robbiate, per la verifica della stabilità e della salute delle essenze arboree.
Ieri, venerdì 19 aprile, il professionista ha effettuato il sopralluogo e raccolto diversi dati, il cui esito stabilirà che tipo di intervento eseguire. L’agronomo ha anche preso atto che nella settimana precedente all’episodio di maltempo erano state tagliate le 27 piante che, con le 9 piante di proprietà del condominio, componevano un’unica area boschiva tra via Todeschini e via Robiasca.
Si attende dunque con apprensione la relazione dell’agronomo, dalla quale dipenderà la sicurezza di via Todeschini ma soprattutto – stando all’ordinanza prodotta dal sindaco – della cabinovia Barzio-Bobbio. Nonostante si trovi ad un chilometro di distanza.
RedBar