INTROBIO – Ad 80 anni dalla fondazione della 55ª brigata partigiana “Fratelli Rosselli” l’Anpi sezione Valsassina ha raggiunto la stele partigiana in Val Biandino per celebrare il sacrificio della Resistenza e festeggiare la Liberazione dal nazifascismo.
Con il presidente Angelo Pavoni ed il vice Augusto Giuseppe Amanti, un centinaio di partecipanti hanno ripercorso i sentieri battuti da chi in quel terribile biennio di guerra civile scelse di difendere la libertà e combattere il regime.
Brevi interventi di Eugenio Pirovano dell’Anpi Brianza che ricorda che quest’anno ricorre l’80esimo di fondazione della “Rosselli”, il presidente e vice presidente dell’Anpi Valsassina che con Angelo De Battista dell’Anpi Provinciale di Lecco ricordano i fatti salienti della Brigata Rosselli operativa in Valsassina e l’importanza di tramandare alle giovani generazioni e non solo i valori costituzioni, oggi come non mai messi in discussione.
La cerimonia è continuata al Rifugio Tavecchia dove, prima del pranzo, Amanti presenta il progetto del nuovo libro a cui sta lavorando con Angelo Pavoni, incentrato sulle lettere dei valsassinesi internati nei lager nazisti.
Si conclude la giornata tra musica, balli e qualche fiocco di neve.