Non capisco di preciso cosa sia questo “distretto del commercio” che se ne parla dei comuni di Pasturo, Barzio, Cremeno ecc ecc… Sembrerebbe qualche cosa che aiuti i negozi esistenti, o eventuali nuovi, a sopravvivere alla concorrenza dei grandi supermercati.
Ottima idea, perché nei paesi piccoli, dove si vive di turismo, i negozi hanno tutti gli obblighi verso il governo di tasse ecc, ma lavorano bene 3 o 4 mesi all’anno e sono aperti sabato e domenica per poter incassare qualche cosa, perché in settimana la gente è quella del posto e quindi non più di tanto (meno male comunque che ci sono i residenti).
Quindi, se questo “distretto del commercio” va nella direzione di aiutare i commercianti a stare aperti, ben venga, ma una cosa non la capisco: si parla che il problema dei piccoli negozi sono i grandi supermercati, vero, ma allora perché il comune capofila del “distretto commerciale” è Pasturo che sta facendo di tutto per far aprire un grande supermercato? Lo trovo un controsenso: ti dico che i supermercati fanno male ai piccoli negozi, ma io come Comune spingo per fare un nuovo supermercato.
Il “distretto del commercio” serve per raccogliere fondi da Roma per dare contributi ai negozi, però Pasturo li farà morire presto perché gli sta facendo un supermercato. Quindi serve solo a buttare soldi e aggiungere tasse a tutti gli Italiani. Sbaglio interpretazione io?
Vi pare una cosa sensata? Già a Roma si buttano tanti soldi inutilmente, se poi ci aggiungiamo anche questa stupidata! Non dico che il “distretto del commercio” sia una stupidata, tutt’altro, ma è inutile se un comune (Pasturo) sta facendo di tutto per far morire i negozi, oltre tutto è il comune capolista di questa cosa.
Leggo alcuni post su Facebook: qualcuno si lamenta dei prezzi che applicano alcuni negozi, che sono maggiori di quello che applicano i supermercati ed è per questo che si fanno 15+15 km per andare nei supermercati di Lecco. Ma pensate ai costi che hanno i negozi a tenere aperto tutti i giorni e soprattutto sabato/domenica, quando oltre ai residenti non si vede nessuno, in questi giorni che fa freddo si vedono meno turisti e a parte andare al ristornate (che sono pieni) non fanno altro.
In più, considerate che i supermercati hanno tanti prodotti che sono sottocosto che servono solo ad attirare la gente e poi li invoglia a comprare quello dove il supermercato guadagna di più, e non sempre quello che invogliano a comprare è meglio dell’altro.
Anche perché le tasse vengono pagate da tutti i negozi e in più tutti vogliono che sabato e domenica gli esercizi commerciali siano aperti, ma poi non si trova personale (pagato) che voglia lavorare sabato e domenica.
Quindi ben venga il “distretto del commercio” per aiutare i piccoli esercizi (così possono mantenere i prezzi più bassi) ma Pasturo mi deve spiegare perché vuole darci la carota ma è pronto a bastonarci con l’arrivo del supermercato.
È sbagliata la mia riflessione?
Un piccolo commerciante