PASTURO – Prosegue la nostra inchiesta speciale dedicata alla prospettiva dell’apertura a Pasturo del nuovo grosso supermercato Iperal (1.500 metri quadri, almeno 40 dipendenti).–
Stiamo raccogliendo, nelle prime puntate, le opinioni ricavate dal territorio direttamente interessato da questa “svolta” (qui la prima uscita, martedì – poi la seconda e la terza, di ieri).
Ecco dunque nuove interviste, l’ultima di Pasturo e un colloquio a Introbio.
EUGENIO INVERNIZZI (Daniele Invernizzi Formaggi)
Continuiamo con Eugenio Invernizzi dell’attività di formaggi sulla Provinciale, che non fa giri di parole: “Io non vedo l’utilità”. Vede invece una perdita di posizione in un turismo che è in declino. “Quella zona lì sarebbe stata da riconvertire, creando un’area che poteva essere sportiva e ricreativa; la cosa positiva di questa intrusione sarà un marciapiede, sul lato destro andando verso Introbio; verrà sistemata la linea telefonica, interrandola per poi così realizzare la rotatoria”.
Invernizzi insiste: “Abbiamo deciso di abbattere la storia casearia, per agevolare i commercianti, perché hanno pagato qualcuno?”. Per lui, il vero problema non è l’Iperal, ma il fatto che “L’agricoltura non è stata in alcun modo tutelata, non assegnando una Dop ai prodotti locali. In un supermercato ci saranno solo formaggi di second’ordine“. Forte del suo prodotto, rafforza la questione turismo raccontando che “il turista non viene in Valsassina per vedere ancora centri commerciali“, e conclude così: “Ci potrebbe essere anche di peggio, se andiamo avanti così”.
ANGELA PAROLI (Angy moda)
La successiva a parlare invece è Angela Paroli, commerciante di Introbio, che vede la questione in chiave anche positiva, spiegando che lei è da dieci anni a Introbio e “Secondo me non mi tocca, la qualità che trovi nel negozio non la trovi nei centri commerciali, la qualità la vedi nel rapporto umano con le persone”.
E finisce l’intervista dicendo che “L’iperal ben venga, così quando vado a recuperare i miei vestiti posso fermarmi là e fare la spesa…”.
A cura di Christopher Anelli Manzoni e Sandro Terrani
(Continua su VN la prossima settimana)