ASSOCIAZIONE LILLI BERGAMINI, LE TESTIMONIANZE E I PROGETTI



PASTURO – La straordinaria partecipazione al convegno “Lilli Bergamini, una montagna di vita – impegno e passione per l’umanità, la natura e la montagna“, tenutosi sabato 29 all’interno delle Manifestazioni zootecniche valsassinesi, è stata la sorpresa degli organizzatori.

La sala Pensa messa a disposizione della Comunità Montana Valsassina si è riempita di persone che numerose hanno partecipato al momento di commemorazione di Liliana Bergamini, a poco più di un anno dalla sua prematura scomparsa, organizzato dal comitato promotore dell’Associazione Lilli Bergamini, insieme ad altre organizzazioni.

L’incontro è stato arricchito dalle numerose testimonianze dei rappresentati delle associazioni con le quali Liliana ha collaborato, anche fondandole, ma è stato valorizzato anche dalla partecipazione di studiosi della storia della Valsassina e non solo, come Marco Sampietro, che ha descritto quale fosse la considerazione che le fonti storiche riservano all’agricoltura della valle. Il suo intervento è stato affiancato da quello di Corrado Toscani, che ha messo in luce i risultati di una ricerca condotta da Xenio Toscani sullo stato dell’alfabetizzazione delle popolazioni di montagna, risultato di gran lunga superiore a quello delle popolazioni di pianura e l’importanza assunta dal fenomeno emigratorio nell’arco alpino lombardo.

Prima di presentare il progetto di associazione a cui il comitato promotore sta dando vita, giovani imprenditori agricoli hanno testimoniato la loro esperienza professionale e quella che, in alcuni casi, li ha legati a Liliana Bergamini. Quello dei giovani è stato un tema che ha fortemente caratterizzato l’esperienza di Liliana, sia sotto il profilo educativo, all’interno dei gruppi di animazione parrocchiale e delle famiglie, sia sotto il profilo dell’accoglienza attraverso l’istituto dell’affido, ma anche all’interno del Consorzio Terrealte, dove li ha sempre incentivati ad assumere funzioni direttive e di responsabilità.

È per valorizzare la straordinaria testimonianza umana e di impegno nei diversi ambiti in cui Liliana ha svolto la sua opera, ha precisato Francesco Mazzeo a nome del comitato promotore, “che un gruppo di amici ha dato vita al comitato per continuare in sua memoria l’impegno attraverso l’Associazione Lilli Bergamini, che segna l’inizio di un lavoro di cura della memoria che non vuole essere agiografica, ma testimonianza viva di un modo di intendere la vita nel quale le relazioni di attenzione, di scambio e di cura siano parte importante del terreno su cui costruire il futuro”. L’associazione si propone, infatti, di realizzare periodicamente iniziative a finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, ispirate all’impegno per la rinascita della montagna, ambiente nel quale Liliana è nata e ha intensamente vissuto.

Fra le prime iniziative che la costituenda associazione si propone di avviare vi è la costituzione di un fondo alla memoria presso la Fondazione comunitaria lecchese e un programma di iniziative coerenti con le finalità associative.

LEGGI ANCHE:

LILLI BERGAMINI DONNA DI PACE E PASSIONE. SUCCESSO AL CONVEGNO

LA FORMA DEL LATTE. IL CONTEST DI FORMAGGI DEDICATO A LILLI BERGAMINI

I "SONDAGGI" DI VALSASSINANEWS

FUSIONI: FLOP IN CENTRO VALLE, RITENTERESTI ALTROVE?

Vedi risultati

Loading ... Loading ...

LE NEWS DI VN GIORNO PER GIORNO

METEO VALSASSINA




VN SU FACEBOOK