Gent. le Redazione,
come in tutte le democrazie è giusto che chiunque possa esprimere il proprio pensiero, l’importante però è che le informazioni date non siano frutto di distorsioni o addirittura invenzioni.

Mi riferisco chiaramente all’articolo [si tratta in realtà di una lunga lettera, ndr] con il quale un cittadino che incomprensibilmente non ha voluto identificarsi ma che per chi ha seguito gli incontri pubblici non faticherà a riconoscere, giustifica la sua opinione per votare contro la fusione tra i Comuni di Cortenova e Primaluna.  

La sua presa di posizione infatti è basata su considerazioni ma soprattutto dati parziali o non veritieri. Ho già avuto modo di dire che non amo controbattere sui social e sui giornali on line ma non posso sottrarmi per un appuntamento così importante quale è quello di domenica prossima.

Cercherò quindi di fare alcune brevi mie considerazioni sui punti richiamati nella succitata lettera con la dovuta premessa che entrambi i Comuni sono attualmente in assoluta solidità finanziaria e ogni tentativo di mettere in discussione questa precisazione è facilmente sconfessato guardando i bilanci dei due Comuni.

Andiamo quindi per ordine:

I GIOVANI: sono al cuore di questo progetto. Il costante calo di nuovi nati e la fuga dei giovani verso centri di dimensioni maggiori che possano offrire maggiori servizi sono uno dei punti principali che ci hanno spinto in questa direzione. Un Comune più grande potrà cercare di soddisfare queste richieste. Gli attuali Comuni faticheranno invece a garantire gli attuali servizi. Non credo che ai giovani interessi avere qualche posto in più nel Consiglio Comunale. Sono ben altre le cose che desiderano avere: centri aggregativi, asili nido, attività culturali, etc..

LE ASSOCIAZIONI: Nessuna verrà certamente penalizzata dalla fusione. Maggiori risorse sulla spesa corrente permetterà invece di supportare queste associazioni che siamo tutti consapevoli essere una ricchezza del territorio.

LA PROTEZIONE CIVILE: quella di Cortenova è un bellissima realtà il cui modello dovrà essere esportato anche nell’eventuale nuovo ente.  Per fare questo servono ovviamente in primo luogo i volontari ma serviranno anche risorse e mezzi che la fusione potrà garantire. A tal proposito voglio peraltro sottolineare come pochi giorni fa in Comunità Montana ho sottolineato come sia fondamentale che tutti i Comuni concorrano per realizzzare una Protezione Civile a livello di valle.

I CAMPANILISMI: da sostenitore della fusione e da sognatore di un Comune unico della Valsassina ritengo assolutamente superfluo esprimermi su questo punto …

LO STRADINO: Mi sembra ridicolo valutare la bontà di questo progetto incentrandolo sulla presenza o meno dello stradino. La pulizia e l’ordine dele strade rientrano tra quelle spese di natura corrente che tutti i Comuni faticano oggi a garantire. E’ proprio con la fusione che si potranno avere le risorse (frutto di risparmi su altre voci di spesa o grazie ai trasferimenti straordinari dello Stato) per poter avere paesi più puliti ed ordinati.

UFFICIO TECNICO: Francamente non comprendo il ragionamento fatto su questo punto. I tecnici non vanno per KM quadrato. Un unico ufficio tecnico con 4 dipendenti sarà ampiamente sufficiente per garantire un servizio ottimale al nuovo Ente.  Ricordo che raggiungeremo un ente con meno di 3500 abitanti comparabile con il Comune di Ballabio che per quanto ne so non ha forse nemmeno 4 dipendenti all’Ufficio Tecnico. Preciso infine che solo 2 sono i dipendenti di ruolo del Comune di Primaluna Il terzo è in forza ad un altro Comune e presta servizio a Primaluna solo a part time.

PERSONALE AMMINISTRATIVO: gli attuali due Comuni hanno per ciascun ufficio un responsabile che giustamente riceve una apposita indennità di responsabilità. Con la fusione per ogni ufficio da due responsabili ne avremo uno solo con un dimezzamento delle indennità ma soprattutto con una maggiore efficienza degli uffici che potranno rispondere alle richieste dei cittadini in maniera più puntuale e veloce anche solo per il fatto che troveranno sempre qualcuno  indipendentemente da ferie o altre tipologie di assenze.

POLIZIA LOCALE: attualmente il Comune di Cortenova ha un dipendente in convenzione con molti altri Comuni. Quello di Primaluna si avvale di un agente dipendente di altro Comune. La fusione anche in questo caso porterà ad un servizio di polizia locale certamente più efficiente su tutto il territorio.

ASPETTI ECONOMICI/FINANZIARI: Gli importi indicati come entrate correnti pro capite  ( riportate anche nel progetto di fusione) è la somma di tre voci: entrate tributarie, entrate da trasferimenti ed entrate extratributarie. Una più attenta analisi evidenzia che le entrate tributarie pro-capite del Comune di Cortenova sono maggiori di quelle di Primaluna (731 contro 536 euro pro capite). Questo significa che attualmente i cittadini di Cortenova di media pagano più tributi di quelli di Primaluna nonostante quest’ultimo Comune abbia istituito l’addizionale IRPEF !!  

Non veritiero è anche dire che il Comune di Cortenova ha una capacità di spesa del 60% maggiore rispetto a quella di Cortenova: basta infatti guardare i prospetti di bilancio riportati nel progetto e relativi alle spese per rendersi conto che nel 2022 il totale delle spese del Comune di Primaluna pro capite ammonta a 2436 euro mentre quello del Comune di Cortenova ammonta a euro 1431.

Gli stessi prospetti evidenziano che un comune di maggiori dimensioni ha spese correnti pro capite minori (Primaluna 580 euro; Cortenova 1.005 euro). Questa è la dimostrazione che in un Comune più grande le economie di scala sono più rilevanti.

ASSISTENTE SOCIALE: Il Comune di Primaluna si avvale di un proprio assistente sociale in convenzione con il Comune di Galbiate che indubbiamente garantisce un servizio migliore rispetto a quello della Comunità Montana per il semplice fatto che quest’ultima deve rispondere alle esigenze di quasi tutti i Comuni medio piccoli interni alla Comunità stessa. Sul punto proprio in questi giorni c’è in corso in Comunità una valutazione per incrementare il personale per poter far fronte alle esigenze sempre maggiori in ambito sociale. Incremento che ovviamente sarà ripartito sui Comuni che ne beneficiano….

IMPOSTE, TASSE E TRIBUTI: rimando al punto sugli aspetti economici che evidenzia, dati alla mano, una entrata tributaria media pro capite maggiore nel Comune di Cortenova rispetto a quella di Primaluna… Tradotto: attualmente di media i cittadini di Cortenova pagano più tasse di quelli di Primaluna 

FONDO CASSA: I dati NON si commentano da soli. Se infatti si analizzano con più attenzione si scopre che il fondo cassa dei due Comuni è sostanzialmente uguale dal momento che dei 3.888.236 euro del Comune di Cortenova circa 2.000.000 euro sono fondi vincolati che derivano da  contribuiti statali erogati per la ricostruzione post frana di Bindo del 2002.

CONTRIBUTI DALLO STATO:  mi si permetta di richiamare Lorenzo il Magnifico per dire che “del doman non v’è certezza” ma ad oggi la Legge  garantisce ai Comuni fusi dei trasferimenti straordinari dallo Stato per ben 15 anni che nel caso di Cortenova/ Primaluna ammontano nel complesso ad oltre 8 milioni di euro !!   Al contrario un dato certo lo abbiamo ed è quello che i trasferimenti ordinari dello Stato ai Comuni sono negli ultimi anni in costante diminuzione …

PULMINO per i bambini delle scuole: effettivamente attualmente i bambini delle scuole di Primaluna pagano meno di 10 euro per mese per questo servizio, fatte salve le ulteriori riduzioni in caso di più fratelli. Nulla toglie che in futuro anche questo piccolo contributo possa essere eliminato.

TURISMO: quanto riportato contraddice se stesso. Sappiamo tutti che l’offerta del territorio a livello turistico è attualmente scarsa. Ma proprio per questo dobbiamo fare qualcosa per migliorarla. La fusione porterà maggiori risorse e una struttura organizzativa dei Comuni più efficiente così da lavorare finalmente anche su questo settore obiettivamente sempre trascurato sino ad ora. Senza risorse e senza personale che possa dedicare tempo e competenze per vincere bandi, organizzare manifestazioni , etcc non possiamo pensare che il turismo in valle possa fare passi avanti…  

Concludo riprendendo il primo punto messo in discussione dall’”ignoto” lettore: il nuovo ente avrà le capacità finanziarie e di personale per dare una svolta al nostro territorio. Una svolta che spetterà ovviamente alla nuova amministrazione che uscirà dalle elezioni conseguenti la nascita del nuovo Comune. Le attuali amministrazioni lavoreranno sino all’ultimo per fare in modo che gli uffici, i regolamenti e l’intera macchina amministrativa arrivi all’appuntamento nel migliore dei modi lasciando al Commissario Prefettizio solo il compito di traghettare  il nuovo ente alle elezioni.   

Mi scuso se sono stato eccessivamente prolisso ma ho ritenuto doveroso fare queste precisazioni per permettere ai nostri concittadini di arrivare al voto con le idee il più possibili chiare nella speranza che la maggioranza degli stessi votino convintamente SÌ alla fusione tra i nostri due Comuni.  

Un cordiale saluto.

Mauro Artusi
Sindaco di Primaluna

 

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LA LETTERA A CUI REPLICA OGGI ARTUSI:

LETTERA SULLA FUSIONE TRA CORTENOVA E PRIMALUNA/”PERCHÉ NO AL REFERENDUM DEL 27 OTTOBRE”