CORTENOVA/PRIMALUNA – Conto alla rovescia per lo “storico” referendum che stabilirà – se i cittadini lo vorranno – la fusione amministrativa tra gli attuali Comuni di Primaluna e Cortenova.
Lo scorso 18 aprile, i due consigli comunali hanno approvate le modifiche ai rispettivi statuti in vista dell’adeguamento dei regolamenti. Le relative delibere di consiglio datate 22 maggio hanno poi indetto per il giorno di domenica 27 ottobre la consultazione referendaria, che si terrà nei seggi allestiti nelle due località interessate e urne aperte dalle 8 alle 22.
Due i quesiti referendari:
-Volete che i Comuni di Cortenova e Primaluna siano unificati?
-Volete che il nuovo comune sia denominato: a) Centro Valsassina b) Borgo Valsassina c) Borgo Grigna.
Potranno votare gli iscritti nelle liste elettorali, muniti di valida tessera elettorale.
> GUIDA AL VOTO REFERENDARIO IN LOMBARDIA
Per la validità del referendum non è richiesta la partecipazione al voto della maggioranza degli aventi diritto (quorum recentemente fissato dalla Regione al 25%). La votazione s’intenderà favorevole in caso di conseguimento, in ogni Comune interessato, della maggioranza dei voti validi favorevolmente espressi.
Una volta approvata (se passerà) l’unificazione delle due amministrazioni di Centro Valle, il percorso non sarà certo concluso lì. Numerosi infatti i successivi passaggi tecnici, a cavallo tra i Comuni protagonisti e la Regione Lombardia. Certo, se il referendum otterrà il risultato sperato dai sindaci Artusi e Galperti, il cammino della fusione sarà comunque in discesa e si tratterà solo di capire il “quando” e non più il “se”.
RedPol
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