CASARGO – Come preannunciato da Valsassinanews ieri, gli ispettori della SNAI (Stategia Nazionale Aree Interne) hanno incontrato amministratori e mondo socio-economico del territorio che comprende le due sponde dell’Alto Lario, la Valsassina e la Val Varrone. Scopo dell’incontro, iniziato ieri sera a Dervio, è verificare le caratteristiche delle zone coinvolte e le loro proposte in vista dei possibili sostanziosi finanziamenti destinati alle famose aree “interne”.
I funzionari sono giunti dall’Oltrepo’ Pavese – l’area che risulta prima in graduatoria in Lombardia e dopo la tappa lariana hanno raggiunto la Valle Sabbia nel bresciano (collocata al terzo e ultimo posto in classifica). Alla fine saranno due le proposte accolte, ciascuna delle quali otterrà 19 milioni. Sono vive le speranze da parte dei promotori dell’iniziativa lecchese e comasca, con capofila il sindaco di un paese valsassinese (Marisa Fondra di Taceno). Bocche più che cucite al termine del focus, ma la sensazione è che le possibilità di ottenere i fondi siano buone. Ora non c’è che da aspettare, una quindicina di giorni: al termine del loro lavoro di istruttoria gli ispettori emetteranno il “verdetto”.
DALLE COMUNITÀ MONTANE DELLA VALSASSINA E DELL’ALTO LARIO
SIGNORELLI E ROBBA: “MOLTO SODDISFATTI PER UN CONFRONTO COSTRUTTIVO SULLE STRATEGIE FUTURE”
Barzio/Gravedona – “Il focus group di questa mattina ha permesso di illustrare alla Commissione ministeriale le criticità del nostro territorio e le potenzialità di sviluppo con progettualità innovative nel settore dell’imprenditoria locale, dell’ambito socio-sanitario, della viabilità e trasporti locali e quello formativo” hanno dichiarato i Presidenti delle due Comunità Montane Carlo Signorelli e Mauro Robba che hanno promosso la partecipazione di 34 Comuni del nostro territorio al bando per la valorizzazione delle aree interne.
Al focus group di questa mattina presso il Centro di Formazione Professionale di Casargo hanno partecipato G. Gianola (Premax), I. Pensa (resp. Wikimania 2015), L. Enicanti (gestore del Frantoio di Biosio, il più a nord in Europa), M.B. Stasi (DG ATS Montagna), L. Tamagnini (MMG), M. Corti (Resp. gestione associata servizi sociali), C. Baroncini (Preside Ist. Superiore di Colico), W. Pirelli (CGIL), F. Valsecchi (Provincia di Lecco), L. Vitulano (Navigazione laghi) e il giovane Rudi Caverio, studente pendolare di Pagnona. Molti sindaci presenti e altri stakeholders istituzionali.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro – concludono Signorelli e Robba – e ci auguriamo di poterci sedere presto al tavolo con la Regione ed i responsabili nazionali delle Aree Interne per declinare i progetti strategici per i prossimi anni. Un ringraziamento particolare ad amministratori e personale del CFP di Casargo e a Marisa Fondra, sindaco di Taceno, che in tempi brevi ha coordinato i 34 sindaci, approntato un progetto apprezzato dalla Commissione ministeriale e organizzato un convegno questa mattina di altissimo livello, pietra miliare per lo sviluppo futuro del nostro territorio nei prossimi anni”.
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