PREMANA – Sempre più “calda” l’atmosfera a Premana in vista del consiglio comunale di lunedì, quando si dovrà decidere sulla grana dello sgravio dell’uso civico nelle aree interessate dal progetto di Energia futuro che vuole realizzare una nuova centrale idroelettrica nella zona del torrente Fraina.
Dopo diffida dell’azienda del gruppo Bissi, controdiffida di 110 premanesi e la lettera pubblicata oggi su VN a cura del Comitato “Salviamo i nostri torrenti” ecco un’altra decisa presa di posizione ecologista, a cura di due importanti associazioni quali WWF e Legambiente – che scrivono a Comune, Provincia e Regione ma hanno evidentemente “nel mirino” soprattutto il municipio di Premana. E parlano di un “vergognoso e inaccettabile rimpallo di competenze, in cui le Pubbliche Amministrazioni, che devono rispettare il diritto comunitario in materia ambientale e ripristinare la legalità dell’azione amministrativa, fanno finta di non vedere la drammaticità della situazione”.
Di seguito la nota delle due sigle ambientaliste, diffusa nel tardo pomeriggio di oggi: