LOCRI (RC) – Direttamente da Locri le foto della grande manifestazione, organizzata da Libera e Avviso pubblico, per la 22esima Giornata in memoria e dell’impegno per le vittime di mafia a cui stanno partecipando con striscioni e bandiere anche gli studenti e le studentesse delle classi terze medie dell’Ics “Don Giovanni Bosco” di Cremeno e di Introbio.

Gli 87 alunni di Cremeno e Introbio non erano presenti senza sapere nulla. “Anzi, arrivavano da un percorso preciso che abbiamo portato anche avanti in questi giorni nel viaggio di istruzione in Sicilia – spiega la professoressa Brunella Spinelli -. Abbiamo visitato Palermo insieme all’associazione Libera, i luoghi della memoria, il memoriale di Portella della Ginestra e altri luoghi significativi. Così la manifestazione, dove per altro hanno presenziato il presidente del Senato ed ex capo della Direzione antimafia Pietro Grasso e don Luigi Ciotti, è stata particolarmente sentita”. Domani gli studenti torneranno a casa e racconteranno ai compagni più giovani l’esperienza vissuta.

“Io sono Francesco Fortugno“, la scritta su una grande mano gialla sorretta da un ragazzo, in memoria del politico italiano assassinato dall’ ‘Ndrangheta proprio a Locri nel 2005.

Nei giorni scorsi nel capoluogo della Locride è arrivato anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella:”La mafia è ancora forte, presente, tenta di dominare pezzi di territorio e cerca di arruolare in ogni ambiente. Bisogna azzerare la zona grigia. Bisogna asciugare la palude della corruzione, in cui le mafie prosperano”; queste le sue parole. Ieri, un giorno dopo la visita del Capo dello Stato, a Locri sono comparse scritte contro don Ciotti e la polizia, prontamente cancellate dal Comune e sostituite da un cartellone: “orgogliosamente ‘sbirri’ per il cambiamento“.

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