BARZIO – Giornata splendida di sole questa del primo giorno della settimana. Ideale per fare un giretto sulla pista ciclabile, poiché essendo un giorno lavorativo non c’è nessuno “in giro”.

Il primo tratto di pista che si incontra arrivando da Lecco è quello che inizia a Prato Buscante nel piazzale della sede della Comunità Montana ed è proprio quello che dovrebbe dare la prima impressione di una Valsassina turistica e accogliente.

L’immagine che si ha però percorrendo la pista che dalla Fornace arriva al ponte che fa da confine tra Barzio e Pasturo è di una pista ciclopedonale sì in buono stato per quanto riguarda l’asfalto, tutto sommato anche bene ai bordi visto che l’erba inizia soltanto ora a crescere, ma la bella cartolina diventa opaca e scolorita quando si guarda la staccionata in legno.

Legni rotti, marci, caduti per terra e in alcuni punti pure sporgenti e pericolosi per i passanti. Si è sempre parlato della manutenzione della pista, un costo rilevante per le amministrazioni comunali e gli enti locali ma l’immagine che le assi rotte e in cattivo stato lasciano della nostra Valle non certo positiva.

Fernando Manzoni