PREMANA – Avrebbe compiuto 92 anni fra pochi giorni ma una breve seppur fatale malattia ha interrotto la lunga e intensa esistenza terrena di Silvio Gianola “Merano“ di Premana. Lascia la moglie, i figli, le nuore e gli adorati nipoti insieme alla sorella, al fratello sacerdote missionario e a tutti i parenti.
Il suo ricordo resterà per sempre nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerne ed apprezzarne la lungimiranza e le straordinarie doti umane. Per oltre 50 anni è stato il gestore del rifugio Pizzo Alto all’alpeggio Premaniga, dove la sua umanità, il suo calore e senso di accoglienza ancora oggi vengono rimpianti da tutti coloro che sono stati suoi “ospiti”.
L’ultimo saluto gli sarà dato lunedì 28 agosto alle 15:30 presso la Chiesa San Dionigi di Premana.
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Nel formulare alla famiglia le più sentite condoglianze, Valsassinanews desidera ricordare lo scomparso Silvio Gianola con questo articolo, pubblicato un paio d’anni fa in occasione del 70° anniversario del suo ritorno dalla Germania:
UN PREMANESE NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE: 70 ANNI FA SILVIO GIANOLA TORNAVA A CASA DA BERLINO
20 settembre 2015
PREMANA – In occasione del settantesimo anniversario del ritorno a casa dal campo di lavoro in Germania, al termine del secondo conflitto mondiale, quando era stato internato per quasi un anno, abbiamo chiesto ad uno dei pochissimi reduci valsassinesi, Silvio Gianola, classe 1925, di raccontarci la sua storia. Il premanese venne rinchiuso nell’area di lavoro […]