GRIGNA SETTENTRIONALE – Sabato la stazione della Valsassina Valvarrone, XIX delegazione lariana, impegnata in una esercitazione con scenario a sorpresa, con i volontari che fin dall’alba hanno messo in atto un simulato di intervento. Due ipotetici feriti erano precipitati dalla cresta di Piancaformia, in Grignone, sul versante del rifugio Bietti. Le squadre si sono radunate da Barzio, Premana e Dervio e si sono portate con la jeep al Cainallo da dove, a piedi, hanno raggiunto la cresta.
In presenza di condizioni meteorologiche critiche, con una fitta nebbia che non consentiva il volo dell’elicottero, dovevano individuare i figuranti feriti. Divisi in due squadre di intervento, hanno quindi iniziato le manovre di condizionamento sanitario e di recupero, sotto la guida degli istruttori tecnici e sanitari del CNSAS.
In particolare sono state effettuate delle operazioni per attrezzare la cresta, delle calate su terreno verticale per raggiungere i feriti e dei recuperi con contrappeso fino alla cresta. Da qui, una serie di calate con portantina verso il versante opposto del rifugio Bogani, in un ambiente caratterizzato da doline, inghiottitoi, mughi e salti verticali dove non era affatto scontato riuscire a trovare il giusto varco per la discesa.