INTROBIO – Era a un’ora circa di cammino dal rifugio Buzzoni la compagnia spaventata questa mattina da uno sparo. Il colpo era del tutto inaspettato e a farne le spese una pianta a una ventina di metri dagli osservatori.
“Vorrei ringraziare il cacciatore che oggi mi ha fatto perdere 10 anni di vita sparando e colpendo l’albero a 20m da me!! Spero che un giorno le tue pallottole inizino a fare effetto boomerang!!” commentano l’episodio i ragazzi.
Solopochi giorni fa una vicenda simile aveva sconvolto alcuni genitori lecchesi i quali stavano accompagnando due scolaresche a raccogliere castagne in pian Sciresa quando un cacciatore che poco prima aveva incrociato la nutrita combricola – circa 80 persone – sparò a una preda e il segugio scattò a recuperarla.