CORTENOVA – A quindici anni da una notte terribile e indimenticabile per il nostro territorio Valsassinanews ha voluto dedicare ampio spazio al ricordo della grossa frana che spazzò via parte della frazione di Bindo, e solo il meritevole lavoro delle autorità dell’epoca, che per tempo fecero evacuare le aree a rischio, evitò che oltre a case e capannoni si contassero anche vittime.

La cerimonia del decennale

Sebbene oggi sorprenda l’assenza di ricordi ufficiali, quello della notte tra il 30 novembre e il primo dicembre 2002 fu un episodio che segnò per sempre l’esistenza di molti di noi, e che tutt’ora resta impresso nei racconti dei testimoni e visibile nella parete della montagna, ma dal quale sono sbocciati anche aspetti meritori, degni anch’essi di essere sottolineati. Non deve essere scontato parlare della macchina della prima emergenza, che in quelle ore di estremo pericolo funzionò egregiamente anche grazie al sostegno che tutti i paesi della Valle portarono alla frazione, un banco di prova per le diverse squadre di protezione civile e di volontari, i quali superata la prova del 2002 hanno potuto trasmettere altrove la loro preziosa esperienza.

All’epoca il nostro giornale ancora non esisteva ma dalla sua nascita VN non ha potuto né voluto esimersi dal suo ruolo di informare e ricordare. In questi anni il lavoro di ricerca e memoria è stato tanto, di seguito abbiamo riunito i contributi più importanti.