CORTENOVA – “Il fronte della frana inizia a circa 200 metri di altezza dal rilevato stradale”.
Lo rilevano i Vigili del Fuoco di Lecco che descrivono così la situazione e le prospettive: “È stata effettuata una ricognizione aerea con aeromobile dei Vigili del Fuoco “Drago 80” oltre a ricognizione sul posto tramite personale di Bellano, fin dove le condizioni ambientali hanno permesso la raggiungibilità dei luoghi”.
“Trattasi di un costone di arenaria e conglomerato di roccia sedimentaria nota come verrucano lombardo – specifica il rapporto tecnico -. Il punto di inizio della frana è a circa 200 metri di altezza dal rilevato stradale della SP 62. Dal punto di inizio verso valle il fronte della frana si è biforcato in due tronconi”.
“In prossimità della strada, a pochi metri dalla S.P.62, rallentato dagli alberi e dalla vegetazione sul pendio si è fermato un masso di circa 7.000 kg. Un altro masso di circa 32.000 kg è rimasto incastrato sul costone a circa 150 metri di altezza dal rilevato stradale. Il distacco è avvenuto molto probabilmente a causa degli eventi atmosferici avversi della settimana scorsa aggravato anche dalle variazioni termiche della temperatura ambiente nello stesso periodo”.
Infine, annotano i Vigili del Fuoco: “Non sono rimaste coinvolte persone, fabbricati e autoveicoli nel fenomeno franoso sopra descritto. Nella giornata di oggi sarà effettuato un sopralluogo tecnico approfondito, da parte dei geologi del comune, per valutare le condizioni di stabilità del piano di posa del masso che si è fermato in parete a 150 metri dalla strada provinciale”.