BARZIO/MAGGIO – Con la settimana di masterclass affidata al maestro Lorenzo Ghielmi si chiude la 47esima Rassegna organistica valsassinese. Saranno tre le serate musicali in agenda nei prossimi giorni, tutte dedicate al Barocco tedesco. Si parte questa sera, lunedì 20 agosto, a Barzio dove Ghielmi si presenterà al pubblico della Rassegna e agli studenti che per quattro giorni lavoreranno all’organo Mascioni di Sant’Alessandro. Buxtheude, Bohm e Bach gli autori scelti per il programma.
Lorenzo Ghielmi si dedica da anni allo studio e all’esecuzione della musica rinascimentale e barocca. È fra i più affermati interpreti dell’opera organistica e cembalistica di Bach. Tiene concerti in tutta Europa, in Giappone e nelle Americhe. Numerose le registrazioni radiofoniche e discografiche, ha pubblicato un libro su Nicolaus Bruhns e studi sull’arte organaria del XVI e XVII secolo e sull’interpretazione delle opere di Bach. Insegna organo, clavicembalo e musica d’insieme presso la Civica Scuola di Musica di Milano, nell’Istituto di Musica Antica. Dal 2006 al 2015 è stato titolare della cattedra d’organo presso la Schola Cantorum di Basilea. È organista dell’organo Ahrend della basilica milanese di S. Simpliciano dove ha eseguito l’opera omnia per organo di Johann Sebastian Bach. Fa parte della giuria di concorsi organistici internazionali e gli sono affidati conferenze e corsi di
specializzazione da numerose istituzioni musicali. Ha seguito la progettazione di numerosi nuovi organi, fra cui il grande strumento della cattedrale di Tokyo. Dirige l’ensemble strumentale “La Divina Armonia”.
Martedì sera l’appuntamento è a Maggio, in Santa Maria Nascente, dove è conservato un organo Mascioni più leggero di quello barziese. Ad esibirsi Nicola Bisotti con un repertorio interamente riservato a Buxtehude e Bach.
Bisotti ha conseguito i diplomi di pianoforte, clavicembalo, organo e composizione organistica ai Conservatori di Genova, Milano e Novara. Si è dedicato particolarmente
alla musica del 6/700, studiando e seguendo Masterclass per l’organo, il clavicembalo e il basso continuo con musicisti come Christophe Rousset, Emilia Fadini, Andrea Marcon, Stefano Molardi, Barthold e Wieland Kuijken.
Svolge una poliedrica attività concertistica come organista e
cembalista in Italia e all’estero; si è esibito in contesti quali la Sacrestia Monumentale della Basilica di S. Marco e il Museo degli strumenti musicali del Castello Sforzesco di Milano, l’auditorium della RTSI di Lugano, la Basilica di Notre-Dame di Nizza, l’Eglise de Wissembourg, il Palazzo dei Congressi di Stresa. Ha suonato in rassegne organistiche e di musica antica, collabora con prestigiose realtà musicali. È clavicembalista dell’ensemble Stellario e dell’ensemble Les Arabesques, gruppi di musica antica su strumenti originali; viene spesso invitato ad esibirsi con svariate formazioni strumentali e vocali. È docente di pianoforte, organo e musica da camera nella Scuola Civica di Musica di Tradate.
Chiusura della 47esima Rassegna organistica valsassinese giovedì 23 agosto, nuovamente a Barzio, col tradizionale concerto di fine masterclass affidato ai musicisti che hanno seguito le lezioni del maestro Ghielmi.