BARZIO/CREMENO – Non è chiaro se gli autori delle “bravate” (tutti reati, comunque) siano gli stessi, certo è che quella appena trascorsa è stata una notte a dir poco agitata, tra gli abitati di Cremeno e Barzio. Prima sono stati commessi dei vandalismi piuttosto gravi a danni di autoveicoli parcheggiati dalla zona dei Noccoli e fino a via Roma – area di “confine” tra i due Comuni dell’Altopiano valsassinese. Poi, a poca distanza ovvero alla tensostruttura barziese sono spariti dei gonfiabili di grandi dimensioni, materiali di pregio per i quali si ipotizza un valore non inferiore ai seimila euro.
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E così, tra auto con carrozzeria rigata e tergicristalli piegati e il grosso furto di attrezzature per il divertimento dei bambini, la terza decade di agosto inizia male per uno dei centri nevralgici del turismo in Valle. Voci indicano in due soggetti già noti alle forze dell’ordine i possibili autori della parte vandalica dei reati notturni – ma si tratta di un’informazione al vaglio dei nostri cronisti.
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Come anticipato, non vi è la certezza di una matrice comune tra gli episodi segnalati alla nostra redazione, ma è chiaro che la coincidenza temporale (tutto in una stessa notte) appare quantomeno sospetta. Si deve aggiungere poi che sempre col favore del buio qualcuno ha rubato attrezzature da giardinaggio [vedi articolo su BN] in due villette di Ballabio. Paese a pochi chilometri da Cremeno e Barzio.