BARZIO – Quattro anni fa, oggi, la cooperativa Nuova Assistenza ha preso in gestione la Rsa Casa Sant’Antonio di Barzio e sento il bisogno di ringraziare chi come me ci ha creduto e ha voluto fortemente portare avanti il proprio progetto e la propria mission all’interno della Casa. Tanti sono i segnali di costruzione, ricostruzione, volontà di proseguire nel cammino a Barzio: in un mese sono stati effettuati i lavori di tinteggiatura di tutta la struttura, che hanno dato nuova vita e colore alla nostra Rsa.

Inoltre qualche giorno fa ci è stata riconsegnata la statua di Sant’Antonio, presa di mira dai vandali circa un anno fa e restaurata egregiamente da Samuela Paoletti, che ringraziamo di cuore.

Ieri 24 bambini di Cremeno e Pasturo sono venuti a conoscere e festeggiare i nostri ospiti, portando energia e sorrisi con l’aiuto dell’educatore e delle nostre speciali volontarie. Oggi le nostre cuoche hanno preparato un pranzo speciale per i nostri ospiti, e abbiamo ricordato i passi fatti in Rsa in questi anni.

Ringrazio chi ci ha creduto e continua a crederci, chi comprende che lavorare in una struttura come questa va oltre il semplice “lavoro”. Ringrazio chi con costanza si impegna e ha uno sguardo attento alla fragilità; chi permette agli ospiti di essere meno soli, chi vede oltre le differenze, chi dona con gratuità. Ringrazio chi sa ancora creare un contatto, chi è capace di ascoltare anche chi non può parlare, chi con gesti semplici regala sorrisi.

Quando ho iniziato a lavorare presso questa Rsa ho detto alla mia responsabile “questa casa deve avere calore e colore”: oggi mi riempie di gioia poter scrivere che questa Casa ha una Luce nuova e un calore che viene condiviso giorno dopo giorno da chi Vi lavora e chi Vi abita.
Buon quarto anniversario, Casa Sant’Antonio!

Veronica Bonicalzi, direttrice di casa Sant’Antonio

 

Immagini di repertorio