CASARGO – Decisamente una occasione ghiotta quella della ‘Sesta edizione per la gara gastronomica internazionale del Cfpa’ . E non solo per i profumi dei piatti, ma per la formazione. La novità si è svolta in palestra: una lezione particolare, senza pentole piatti e bicchieri. Tenuta da Donatella Lessio, psicologa, esperta psicodrammatista, impegnata a insegnare alle nuove leve come relazionarsi al meglio sia con i clienti in sala, sia all’interno dei team lavorativi. Il tutto con l’uso del corpo e della voce. Competenze che a livello internazionale ormai sono richiestissime.
L’alberghiero di Casargo ha offerto ai propri ragazzi e agli studenti ospiti del contest internazionale un assaggio del corso che sarà riservato al più alto livello di formazione della scuola valsassinese a partire dal prossimo autunno, all’interno del corso l’Ifts chef Galbia.
Per l’incontro, tenutosi in doppia lingua prevalentemente inglese, Lessio ha puntato sulla gestione del silenzio, pietra miliare dell’ascolto, quest’ultimo ritenuto indispensabile per una percezione efficiente del proprio ambiente di lavoro.
Ottenuto il silenzio, non senza qualche difficoltà, la psicologa è passata alla gestione dello spazio: ognuno doveva appropriarsene, però con attenzione al movimento delle persone intorno. L’esercizio spingeva i partecipanti a muoversi coordinati, contando soprattutto sulla percezione della propria posizione più che sullo sguardo, un po’ come i giocatori di una squadra sportiva di alto livello durante una partita.
Infine l’uso della voce. In una palestra ampia e tormentata dall’effetto eco si è scoperto che non è il volume della voce o il tono alto a rendere maggiormente comprensibile una frase, ma il movimento della bocca e le parole elegantemente scandite. “Costringere il cliente a chiedere di ripetere, possiamo considerarlo un atteggiamento maleducato – perché molte persone non sanno di avere problemi di udito e nel presentare un menu o una proposta di consumazione mangiandosi anche leggermente le parole significa mettere gli avventori in difficoltà”, ha spiegato la trainer.
In autunno il programma sarà articolato ed entrerà anche nelle logiche dei gruppi e della leadership, per agevolare i ragazzi che parteciperanno al master nel loro inserimento quando si troveranno nei nuovi posti di lavoro.