ROMA – Sono andati a Roma in gran numero con seimila coetanei della Diocesi di Milano i quattordicenni del Decanato della Valsassina, guidati dal vicario per la pastorale giovanile don Gianmaria Manzotti per il tradizionale pellegrinaggio ambrosiano sulla tomba dei Santi Pietro e Paolo. Al seguito dei preadolescenti anche tanti educatori ed accompagnatori che li hanno accompagnati alla scoperta della città eterna per tre giorni intensi alla scoperta della fede e della storia vissuti nell’amicizia, nella condivisione e nella preghiera.
“Di sicuro ci ricorderemo l’incontro con il Papa all’udienza e la Santa Messa di martedì con tutta la nostra diocesi – racconta don Gianmaria -. Posso proprio dire che sono stati tre giorni intensi ma che ci hanno donato energia e speranza per il futuro. Dunque voglio ringraziare tutti i ragazzi e in particolar modo gli educatori che hanno guidato e accompagnato i nostri ragazzi. Per concludere voglio salutare tutti e augurare buon cammino con alcune parole che il nostro vescovo Mario Delpini ha pronunciato nella messa di martedì: ‘Poiché io credo in Gesù posso superare l’inadeguatezza; poiché spero in lui vinco la paura; poiché amo in nome di Gesù mi libero da ogni solitudine’”.
Papa Francesco ha donato a tutti i preadolescenti dell’Arcidiocesi di Milano pellegrini a Roma un rosario della Giornata mondiale della Gioventù. Il Papa ha chiesto ai giovani un particolare ricordo nella preghiera, con un affidamento speciale alla Vergine Maria, a pochi giorni dall’inizio del mese di maggio, dedicato alla Madonna.