Per l’estate 2019 l’aeroporto di Malpensa accoglie ben 11 nuove destinazioni, nel contesto di 76 nuove frequenze alla settimana, di cui fanno parte anche 15 collegamenti stagionali. Numeri di tutto rispetto per lo scalo lombardo, a testimonianza di una crescita che è dimostrata non solo dalle percezioni ma anche da dati oggettivi, per un’offerta che conoscerà un incremento a doppia cifra. Anche se non ci saranno new entry dal punto di vista delle compagnie aeree, dunque, tanto per il corto e medio raggio quanto per il lungo raggio la rete potrà contare su molteplici rotte inedite.

Le nuove rotte per Malpensa

Per quel che riguarda il lungo raggio, gli occhi sono puntati su Air Italy, che mette a disposizione due collegamenti con gli Stati Uniti, grazie a 4 voli alla settimana per San Francisco e a 4 voli alla settimana per Los Angeles. Non rimane a guardare, però, Neos: la compagnia del Gruppo Alpitour, infatti, una volta alla settimana permetterà di raggiungere la Cina, e più nello specifico l’aeroporto di Guiyang. Sempre Neos, per altro, sarà attiva anche con rotte inedite a corto e medio raggio: le destinazioni prescelte sono quelle di Samos e Marsa Matrouh. A completare lo schedule di novità, poi, ci sono i collegamenti di Sas con Bergen e Savanger, quelli di Twin Jet su Strasburgo e quelli di Wizz Air per Ohrid, senza dimenticare la rotta tra Malpensa e Kharkiv che sarà assicurata da Fly Ernest.

Malpensa e i voli stagionali

Passando ai voli stagionali, la leader in questo settore per l’estate è Ryanair: il vettore irlandese propone, infatti, collegamenti per Madrid, Malaga e Palma di Maiorca (in Spagna), Heraklion (in Grecia), Bristol (in Gran Bretagna), Bari e Brindisi. Neos, invece, mette a disposizione collegamenti con Luxor, con Malaga, con Kerkyra, con Larnaca e con Chania. Da non dimenticare Wizz Air, con la tratta su Vienna, e Air Italy, con le tratte su Toronto e su Cagliari.

Gli aumenti di frequenze sulle rotte già attive

Infine, vale la pena di segnalare che il volo di Qatar Airways su Doha cresce di 3 frequenze, passando da 18 a 21, ma non si tratta del solo incremento di frequenza che contraddistingue rotte già esistenti. Singapore Airlines, per esempio, diventa giornaliero, mentre la direttrice su Parrigi viene rafforzata grazie a Vueling e Air France. Aumentano i posti messi a disposizione da Air China e da Qatar Airways, che non si avvarranno più di A330 per passare ad A350.

Dove parcheggiare a Malpensa

Insomma, Malpensa cresce sempre di più, ma ciò per i viaggiatori potrebbe tradursi in difficoltà sempre maggiori per trovare il parcheggio migliore nei pressi dello scalo. Per fortuna, si può approfittare del servizio di Parkos.it, un comparatore dei migliori parcheggi situati nei dintorni dello scalo varesino che permette non solo di individuare il posto auto più comodo, ma anche di prenotarlo in modo immediato, così da bloccarlo subito e avere la certezza di sapere dove lasciare la macchina il giorno della partenza.

La procedura che è necessario seguire per prenotare un parcheggio aeroporto Malpensa è davvero semplice: una volta che è stata portata a termine, si riceve unmessaggio di posta elettronica di conferma in cui sono fornite anche le indicazioni per l’itinerario di viaggio. Nel caso in cui si sia optato per il servizio di car valet, non c’è neppure bisogno di recarsi al parcheggio, ma è sufficiente dirigersi a Malpensa t1, per poi lasciare la macchina nelle mani di un operatore. Naturalmente, è consigliabile sempre verificare insieme a lui le condizioni e lo stato del veicolo. Poi sarà direttamente l’operatore a condurre la vettura al parcheggio Malpensa. Al termine del viaggio, al ritorno all’aeroporto, non bisogna far altro che telefonare al parking Malpensa dopo aver ripreso i propri bagagli per concordare il punto di incontro (alle partenze o agli arrivi) in cui si potrà ritrovare l’auto.