INTROBIO – La storia di Giuliana Tantardini è una di quelle che nella drammaticità dei fatti fa pure ridere. Oggi, su un quotidiano cartaceo è uscita la notizia della scomparsa di una ragazza lecchese. Peccato che, nel pezzo sulla scomparsa della sfortunata giovane è comparsa la foto a colori proprio di Giuliana. I primi a preoccuparsi vedendo l’immagine della ragazza introbiese sono stati i familiari e amici che hanno tempestato di messaggi e telefonate la giovane – la quale non ha fatto altro che rassicurare tutti: “Io sto bene, si è trattato soltanto di uno scambio di persona…”.
Ma la vita di Giuliana, come lei stessa ci racconta è diventata quasi una barzelletta, “Ogni persona che trovo per strada mi chiede se sto bene o se sono resuscitata; la prova è qui davanti… Pur essendo dispiaciuta per l’accaduto alla sfortunata ragazza, vedere la mia foto “da morta” mi ha fatto veramente impressione”.
Giuliana ha subito chiamato la redazione del giornale lecchese per chiedere un’immediata smentita, ma ha avuto come risposta “Fino a settimana prossima non possiamo fare niente perché non c’è il caporedattore”; dunque, come afferma lei stessa nella nostra intervista video pubblicata più in basso “Per una settimana finché non verrà smentito che sono morta, sarò nel limbo in attesa, speriamo, di tornare in vita”.
Come ha detto Paolo Villaggio dopo l’ennesima voce che lo dava per defunto: “La devono smettere di darmi per spacciato prima del tempo. Un mio caro amico mi ha subito chiamato tutto allarmato e mi ha detto: “Ah, ma allora non sei morto! Che sollievo!”. Non solo sono vivo, ho una salute di ferro e di andare all’altro mondo non ne ho proprio alcuna intenzione ma io mi chiedo, informarsi prima? Va bene che dicono che cosi ti allungano la vita, ma insomma…..”.
Purtroppo, diversamente dai quotidiani on line, per i colleghi dei media cartacei non “basta un clic” a cancellare un errore...
16.06.2012
GIULIANA TANTARDINI, SORRIDENTE E FELICE DI ESSERE… ANCORA VIVA