BALLABIO – Manette ai polsi per un 22enne di origine macedone, rintracciato dagli agenti della Mobile come presunto responsabile della rapina nei boschi della droga di Ballabio ai danni di un pusher 18enne, e sospettato anche di aver sparato per uccidere il concorrente.
L’episodio nei giorni scorsi, raccontato ieri da BallabioNews. Ora all’appello manca il complice del macedone perché a rapinare il marocchino e i due tossicodipendenti italiani suoi clienti vi sarebbe stata anche un’altra persona.
Le aree boschive attorno a Ballabio non sono nuove al fenomeno dello spaccio, numerosi i blitz della polizia in questi anni recenti e importanti gli arresti che ne sono conseguiti; in questa fase si registra una recrudescenza degli eventi.
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