Con l’arrivo della primavera anche la Valsassina in quarantena si sveglia. Oltre ai segnali della natura che si risveglia ci sono i valsassinesi che con grande cautela e molta parsimonia iniziano a preparare il terreno per il futuro orto.

Nessuno esagera ma nei cortili e nei giardini iniziano a vedersi i primi movimenti, si strappano erbacce secche, si sistemano aiuole e si prepara il terreno appena il sole riscalda e scioglie il ghiaccio.
Sarà una primavera diversa quella del 2020, una primavera di altri tempi e gli orti e giardini saranno anche essi diversi.

Durante la giornata si eseguono le prime preparazioni, in serata molti guardano sul computer i siti di piante e fiori, l’isolamento e le misure di distanziamento non ci permettono di spostarci più di tanto, dunque, si guardano siti di vendita di semi online, scopriamo che con un click possiamo fare arrivare perfino le piantine dei pomodori o le carote.

Si apre un mondo tutto nuovo, con semi e semini, perfino vasi e anche casette per l’orto in terrazzo. Qualche corriere ha già portato materiale, semi e piantine, ma anche i pochi negozi aperti nei paesi si preparano a loro modo all’arrivo della primavera.

Insomma, la Valle pur rispettando le normative diventa primaverile, anche questo è un segnale che tutto andrà bene perché l’ottimismo che porta con se la primavera è molto contagioso e con lui non servono le distanze.

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