PRIMALUNA – Primo giorno con obbligo di mascherina per circolare in Lombardia e sono come al solito nella mia “ridotta” di Barcone affacciato alla finestra. È domenica, le macchine che circolano sono poche e pure le persone in giro sono poche, ma all’ordinanza regionale i valsassinesi hanno risposto in modo adeguato.
Perfino nelle macchine le persone indossano mascherine e c’è chi al posto di quest’ultime, come spiegato nella nota della Regione, usa una sciarpa o un foulard. La temperatura si è alzata, la primavera si sta affermando e sui marciapiedi la gente si copre diligentemente bocca e naso. Ho visto, ad esempio, una signora con la sciarpa di Topolino ed un’altra munita di foulard a copertura quasi integrale.
Curioso un piccolo “imprevisto”. Da via Risorgimento scende una macchina, un’altra arriva dalla Provinciale e vuole salire per la stessa via: entrambe si bloccano e bisogna fare manovra per sbloccare la situazione. Si abbassano i finestrini, uno dei conducenti indossa una sciarpa della Juve e l’altro quella dell’Inter. Si conoscono.
L’interista invita lo juventino a indietreggiare: “spostati tu dai, ma cosa indossi ? sembri un ladro…” urla dal finestrino ridendo. Il bianconero, mentre fa manovra risponde: “hai tirato fuori dal cassetto la sciarpa dell’ultima volta che avete vinto la Champions, hai tolto la polvere almeno?”.
Le due macchine sono ancora li, incastrate, i conducenti ridono e continuano con lo scambio di battute: “almeno io ho una sciarpa da spolverare, voi nemmeno quest’anno la vincete”. Passano i carabinieri, rallentano e lampeggiano invitando le macchine a circolare. La manovra si conclude e le vetture possono ripartire. I due si salutano con un reciproco “Juve xxxxa”, “Inter xxxxa”, poi un simpatico e allo stesso tempo macabro augurio: “in bocca al virus”.. “crepi”.
F.M.